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Corea del Nord: pronti ad attacco contro Usa e Seul. Trump invia…

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sale la tensione nell’area

Corea del Nord: pronti ad attacco contro Usa e Seul. Trump invia sottomarino nucleare

Il leader nordcoreano Kim Jong-un  (ANSA/HOW HWEE YOUNG )
Il leader nordcoreano Kim Jong-un (ANSA/HOW HWEE YOUNG )

Pronti a un attacco contro gli Stati Uniti e contro Seul. La Corea del Nord minaccia ancora di attaccare senza preavvisi: un editoriale del Rodong Sinmun, in prima pagina, commemora gli 85 anni della nascita delle Forze armate quando «è finita l'era in cui gli Usa costituivano in via unilaterale una minaccia nucleare». Pyongyang possiede ora «la volontà e le capacità di rispondere a ogni tipo di guerra». E se Usa e Corea del Sud continuano «la preparazione incauta di un attacco preventivo», il Nord ne «lancerà uno senza preavvisi per punizione trasformando le loro terre in inferni ardenti».

La sfida di Pyongyang cade nel mezzo delle tensioni sul possibile sesto test nucleare o di un lancio di missile: ipotesi che hanno spinto Usa e Corea del Sud ad alzare al massimo l'attenzione oltre il 38/mo parallelo.

Intanto, la tv di Stato Kctv ha cominciato oggi prima del previsto le sue trasmissioni mandando in onda immagini d'archivio dedicate a Kim Il-sung, il «presidente eterno» e fondatore dello Stato, e a Kim Jong-il, il «caro leader», rispettivamente nonno e padre dell'attuale “comandante supremo” Kim Jong-un.

Le ricorrenze speciali nel calendario nordcoreano sono sempre le più monitorate a causa delle ripetute prove di forza fatte in passato: lo scorso anno, in occasione del 15 aprile, giorno del compleanno di Kim Il-sung, fu lanciato il primo Musudan, un vettore a media gittata. Mentre il 9 settembre, giorno della
fondazione dello Stato, ci fu il quinto test nucleare.
Ad eccezione della sessione di colpi d'artiglieria su larga scala messa in scena oggi a Wonsan, sulla costa orientale, alla presenza di Kim Jong-un, Pyongyang pare non aver mostrato forti e particolari segnali di provocazioni militari.

Tuttavia, tutti i Paesi vicini, Cina inclusa, si mantengono sulla massima allerta.

Il sottomarino missilistico guida USS Michigan (SSGN 727) di classe Ohio che arriva oggi a Busan, Corea del Sud (ANSA / US NAVY / MC 2ND CLASS JERMAINE RA)

La Corea del Sud afferma che un sottomarino statunitense a reazione nucleare è arrivato nel porto meridionale di Busan, ma non si prevede che parteciperà alle esercitazioni navali congiunte di Washington e Seul.
Un funzionario della Marina sudcoreana ha detto oggi che lo Uss Michigan sta facendo una sosta di routine per far riposare il suo equipaggio e fare rifornimenti.
Il sottomarino è arrivato lo stesso giorno in cui la Corea del Nord celebra l'anniversario della fondazione del suo esercito.

La Marina militare sudcoreana ha reso noto i piani su un ciclo di esercitazioni congiunte di tiro con gli Usa nel mar Giallo da tenere nel corso della giornata per dimostrare l'unità di intenti contro la Corea del Nord. Il programma vede il coinvolgimento del cacciatorpediniere da 4.400 tonnellate Wanggeon e la Uss Wayne E. Meyer della Marina americana, nell'ambito di operazioni tattiche e di tiro. Seul e Washington stanno lavorando ad altre manovre nel mar del Giappone, attese «verso la fine di aprile», con la portaerei Uss Carl Vinson.

L'inviato statunitense per la Corea del Nord, Joseph Yun, afferma di aver concordato con i suoi omologhi di Giappone e Corea del Sud di coordinare «tutte
le azioni» su Pyongyang. Dopo il loro vertice di oggi a Tokyo, Yun ha detto ai giornalisti che tutte le azioni diplomatiche, militari e economiche sulla Corea del Nord saranno coordinate tra gli alleati; che la Cina ha in particolare un «ruolo molto importante» da svolgere; che le risoluzioni e le sanzioni del Consiglio di sicurezza delle Nazioni unite su Pyongyang devono essere pienamente attuate, aggiungendo che «ci sono un certo numero di paesi che potrebbero essere più attivi» nella attuazione delle sanzioni, senza specificare però quali.

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