Louis Carey Camilleri, componente del board Ferrari, è il successore di Sergio Marchionne nella carica di amministratore delegato della casa di Maranello. Il presidente sarà John Elkann.
Classe 1955, maltese, ma nato ad Alessandria d'Egitto, con studi in Svizzera, una laurea in economia e business administration all'Università di Losanna e una carriera da top manager con la valigia sempre pronta. E' salito all'onore delle cronache più che con la sua carriera prestigiosa ai vertici di Kraft prima e di Philip Morris poi, per una presunta relazione con l'ex top model Naomi Campbell, 48enne, che gli è valsa, suo malgrado, lo scorso anno la copertina dei giornali scandalistici britannici, The Sun e The Mirror. Galeotto, narrano le cronache rosa, è stato il comune amore per la Formula Uno. Il Sun racconta di una segreta fuga romantica dei due lo scorso anno su un jet privato.
Camilleri, narrano invece le cronache finanziarie, ha cominciato come business analyst nella conglomerata americana di chimica e tecnologia W.R. Grace and Company. Nel 1978, giovanissimo, è passato in Philip Morris e ha fatto una lunga carriera, salendo gradino dopo gradino, fino a quando nel 1995 è stato nominato Ceo di Kraft Foods. L'anno dopo è diventato Cfo di Philip Morris. Colosso del tabacco di cui qualche anno dopo è diventato il numero uno a livello globale. Con un super ingaggio che fece storia tra stipendio, bonus e azioni, più simile a quello di una star del calcio o a un pilota di Formula Uno. Camilleri è stato anche nel consiglio di amministrazione della messicana America Movil, quarto operatore di telefonia mobile al mondo per numero di abbonati, e di Telmex International, holding di telecomunicazioni messicana. Gli viene attribuito un patrimonio personale di oltre 180 milioni di euro. Padre di tre figli, divorziato dal 2004, con una passione matta per le corse di Formula uno e le rosse di Maranello - di cui peraltro Philip Morris è stato per anni main sponsor - Camilleri sarà dunque il successore di Marchionne alla guida del Cavallino.
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