I dati di centinaia di deputati tedeschi sono stati hackerati e pubblicati su Twitter in un cyberattacco di massa. Fra le vittime figura anche la cancelliera Angela Merkel, per quanto la sua portavoce assicuri che non sono state violate «informazioni sensibili». Il blitz ha riguardato tutti i partiti rappresentati nel Bundestag (Cdu, Csu, Spd Verdi, Fdp e Linke), con un’unica eccezione: Alternative für Deutschland, la sigla di destra populista che ha varcato per la prima volta nel 2017 le soglie del parlamento. Lo riportano i media locali, riprendendo una notizia lanciata dall’emittente radiofonica Rbb. Secondo quanto si apprende da una nota dell’emittente, sarebbero stati pubblicati numeri di cellulari, dati di carte d’identità, chat, lettere, conti e informazioni di carte di credito. La Rbb precisa che non dovrebbero essere emersi «documenti esplosivi», anche se il danno complessivo resta di tutto riguardo. Il governo tedesco ha confermato l’accaduto e sta «prendendo molto sul serio l’incidente», a quanto dichiara la portavoce Martina Fietz.
I dati pubblicati come calendario dell’avvento
I leader dei vari partiti stanno cercando di calcolare le conseguenze dell’accaduto, mentre si sta cercando di risalire a
motivazioni dell’attacco e identità del (o degli) hacker. Finora è noto solo che l’account, forte di oltre 17mila follower,
appartiene a una piattaforma online con sede ad Amburgo.I dati sono stati pubblicati online giorno per giorno prima di Natale,
in una sorta di «calendario dell’avvento» che ha scoperchiato informazioni e comunicazioni riguardanti soprattutto (ma non
solo) parlamentari. Tra le vittime esterne alla politica c’è anche l’attore Til Schweiger, noto al grande pubblico per aver
recitato in «Bastardi senza gloria» di Quentin Tarantino. Quello che sorprende, notano i media tedeschi, è che nessuno si
sia accorto della fuga di informazioni fino alla serata del 3 gennaio, quando la notizia è iniziata a circolare. L’ultimo
tweet risale al 28 dicembre.
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