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Dossier Opel Ampera-E, ecco l’elettrica per tutti con 400 km di autonomia

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Dossier | N. 30 articoliSpeciale Salone di Parigi 2016: le novità, i prototipi e gli scenari tecnologici

Opel Ampera-E, ecco l’elettrica per tutti con 400 km di autonomia

Quattrocento chilometri di autonomia. Un vero record per un'auto elettrica “normale”, di costo che si annuncia umano e non salato come quello di una Tesla Model S di super lusso. Ecco il dato chiave della Opel Ampera-e, la gemella europea Chevrolet Bolt, che secondo la casa Casa di Rüsselsheim può tranquillamente superare la barriera “psicologica” dei 400 chilometri, con un margine generoso, senza bisogno di ricarica (autonomia in modalità esclusivamente elettrica misurata in base al Nuovo Ciclo di Guida Europeo) . La Ampera-e supera dunque come il limite principale dei veicoli elettrici, ovvero la range anxiety, la paura di rimanere con la batteria a zero per strada.

La vettura Opel e la gemella Chevrolet Bolt (le due elettriche pure di General Motors) sembrano sfidare apertamente la Tesla Model 3, cioè il modello compatto della marca di Elon Musk che è stato solo annunciato in forma preliminare, arriverà nel 2017 ed è stata prenotala da oltre 300mila utenti ma sta incontrando una serie di ritardi. Ma la Ampera-e non solo sembra sviluppata per mettere i bastoni tra le ruote a Elon Musk, ma anche per confrontarsi con concorrenti come Bmw i3 e Nissan Leaf. La bavarese anche nell'ultima versione equipaggiata con batteria opzionale large da 33 kWh, può garantire una percorrenza di 300 chilometri sul NEDC mentre la giapponese arriva a 250 chilometri. La Renault Zoe non supera i 240 chilometri e la Volkswagen e-Golf a 190.


La vettura elettrica Opel è lunga 4,17 metri, Ampera-e e può infatti ospitare fino a 5 passeggeri con bagagliaio di 381 litri. L'abitabilità è agevolata dall'integrazione intelligente dei dieci moduli della batteria. Il pacco batteria è interamente collocato nella parte inferiore del telaio e ha una forma che segue il profilo del veicolo. Ciò significa che non vi è alcuno spreco di spazio. La batteria, formata da 288 celle agli ioni di litio e con capacità pari a 60 kWh, è stata sviluppata in collaborazione con LG Chem, divisione specializzata del colosso coreano LG.
Da ricordare che Bolt l'Ampera-e sono infatti sviluppate in partnership con LG. Tra GM ed il produttore Coreano è in vigore un rapporto di collaborazione fina dal 2007 quando a alla casa coreana è stato richiesto di fornire il modulo telematico di comunicazione per OnStar (che ha debuttato anche in Europa nella nuova Opel Astra). Anche un'altra azienda del gruppo coreani, LG Chem, è stata scelta da GM come fornitore per le celle a batteria della prima generazione di Chevrolet Volt, lanciata nel 2010. È la prima volta che GM coinvolge un fornitore di componenti in maniera così completa nella fase iniziale della progettazione di un veicolo. Sulla Bolt EV hanno lavorato infatti gli specialisti di vari aziende del gruppo coreano: LG Vehicle Components ha guidato un team di aziende tra cui LG Chem, LG Innotek e LG Display per la progettazione della. LG Electronics ha investito oltre 250 milioni di dollari per una allestire le linee di produzione a Incheon in Corea dei componenti per la Bolt EV.

La casa coreana, ha fornito una serie componenti e sistemi, tra cui: - Motore elettrico (sulla base del progetto GM), modulo inverter per convertire la corrente da continua ad alternata, carica batterie di bordo, compressore per il sistema elettrico di controllo del climatizzatore, batteria a celle, modulo di distribuzione ad alta potenza, per gestire il flusso di alta tensione alle varie componenti, batteria di riscaldamento, moduli di potenza degli accessori, per mantenere basso il voltaggio degli accessori, modulo di comunicazione Power Line che gestisce la comunicazione tra il veicolo e la stazione di ricarica in corrente continua. Inoltre sempre firmati LG sono il custer di strumenti e il sistema di infotainment. Tra l'altro LG fornisce a Renault gli impianti R-Link.

Secondo la casa la Ampera-e offre un'accelerazione paragonabile a quella delle auto sportive. La coppia massima di 360 Nm rende la nuova elettrica della casa del Lampo una vettura dal temperamento – è il caso di dirlo - elettrizzante. La compatta a batteria accelera da 0 a 50 km/h in soli 3,2 secondi e garantisce una ripresa da 80 a 120 km/h ai medi regimi in soli 4,5 secondi (dati preliminari), una caratteristica quest'ultima utilissima in fase di sorpasso. La velocità è limitata elettronicamente a 150 km/h a vantaggio dell'autonomia di percorrenza complessiva. La potenza del motore elettrico è di 150 kW/204 cavalli.
Ampera-e ricarica le batterie quando è in movimento. Per farlo, il conducente deve semplicemente rilasciare il pedale dell'acceleratore nella normale modalità “Drive”. Durante le fasi di rilascio Ampera-e recupera automaticamente energia dal motore elettrico che funge anche da generatore. L'effetto frenante del motore aumenta quando il conducente passa in modalità “Low”, andando così a incrementare il recupero energetico.

Azionando un comando posto dietro il volante, il guidatore può inoltre selezionare la modalità “Regen on Demand” per massimizzare il recupero di energia. La coppia di trascinamento del motore è così elevata quando si è in modalità “Low/Regen on Demand” che non è necessario azionare il pedale del freno per ridurre la velocità fino a fermare completamente l'auto nel traffico normale. Ampera-e può dunque essere controllata tramite l'acceleratore (One Pedal Driving), garantendo la più completa sicurezza. Ovviamente il pedale del freno deve comunque essere azionato nelle situazioni di emergenza. I primi modelli di simulazione mostrano come il conducente possa incrementare l'autonomia di percorrenza fino al 5% rispetto alla modalità “Drive” utilizzando la funzione “One Pedal Driving” e sfruttando quindi il recupero energetico completo quando si trova nell'intenso traffico a singhiozzo cittadino.
Inoltre la vettura è una connected car, sempre grazie a LG.

Infatti, come accennato, monta i sistemi di infotainment IntelliLink compatibile con Apple CarPlay e Android Auto e Opel OnStar, il servizio di connettività e assistenza personale con hotspot Wi-Fi per sette dispositivi. Il prezzo non è nboto (ma dovrebbe aggirarsi sui 30/35 mila euro) e la vettura sarà svelata tra 20 giorni al salone di Parigi.

Best in class: The Opel Ampera-e boasts at least 25 percent more range than the closest competitor.

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