Motori24

Volvo al lavoro sulle versioni elettrificate di XC40 e della futura V40

  • Abbonati
  • Accedi
AUTO GREEN

Volvo al lavoro sulle versioni elettrificate di XC40 e della futura V40

Alla Volvo hanno in programma di affiancare alla XC40 la nuova variante dalla V40 che avrà l'obiettivo di competere con gli analoghi modelli di Volkswagen, la futura Golf 8, piuttosto che di Audi, l'A3 e di Bmw, la Serie 1, oltre che di Mercedes con la nuovissima Classe A, sfidando i rivali tedeschi con versioni ibride plug-in, ma anche elettriche. La XC40 è il primo modello della Casa svedese ad essere stato lanciato sul base della nuova piattaforma Compact Modular Architecture (CMA). Ma Volvo intende ampliare in tempi rapidi la propria “line-up” realizzata sul nuovo telaio col modello che dovrebbe sostituire l'attuale V40 “hatchback”.

La futura V40 sembrerà un pò più larga della XC40 e di conseguenza più spaziosa dell'attuale perché la linea del tetto garantirà alla vettura un aspetto più aggressivo, mentre i due modelli dovrebbero offrire la stessa larghezza.

La nuova V40 avrà come base il concept 40.2 (nella foto) mostrato accanto al 40.1 che poi è diventato l'XC40. E', inoltre, probabile che abbia un aspetto molto più dinamico rispetto alla XC40 orientata, invece, più al confort. Il responsabile della ricerca e dello sviluppo di Volvo, Henrik Green, in occasione del lancio della XC40 ha spiegato che la nuova piattaforma CMA offre la possibilità di produrre tipologie di modelli molto diversi. “CMA è stata una buona piattaforma per realizzare la XC40, ma ci consentirà di studiare modelli più bassi oltre che più dinamici - ha aggiunto Henrik Green – se, infatti, la XC40 ha una vocazione più urbana, forte della maggiore visibilità nel traffico garantita dalla guida alta, non è detto che siamo per forza costretti a seguire sempre questo approccio con altri modelli della serie 40 che stanno arrivando”.

La gamma di motori della futura V40 divrebbe includere i quattro cilindri D3 e D4 diesel, oltre ai tre cilindri T3 e quattro cilindri T4 e T5. Visto però che la CMA è stato progettata sin dall'inizio per offrire dei modelli elettrificati, le già annunciate versioni ibride plug-in ed elettriche della XC40 saranno confermate anche per la nuova V40. Il primo modello elettrico sulla base della CMA, tuttavia, non sarà una Volvo, ma la berlina prestazionale Polestar 2, in vendita nella seconda metà del 2019. Quando, invece, arriverà la versione elettrica della nuova V40 sarà offerta con una scelta di batterie di dimensioni diverse. “Per ogni auto elettrica – ha spiegato il ceo di ricerca e sviluppo di Volvo - avremo una variante di base che sarà più economica, ma con un'autonomia limitata, affiancata da una opzione più grande sia pure ad un prezzo più elevato, ma con maggiore autonomia e potenza”.

Green ha poi aggiunto che Volvo potrebbe prendere in considerazione in futuro dei modelli più piccoli. “Teoricamente sarebbe possibile realizzare un'auto più piccola sulla base della piattaforma CMA - ha confermato Green - ma in questo momento non ci stiamo ancora lavorando”. Il che, però, fa pensare che sulla stessa base potrebbe essere realizzato in un futuro sia pure da decidere anche un Suv di dimensioni ancora più compatte.

© Riproduzione riservata