È prodotta nella fabbrica di Trnava in Slovacchia dove il Gruppo PSA ha concentrato l'assemblaggio delle compatte, oltre alla nuova 208, infatti, viene prodotta anche la Citroen C3. A Trnava escono dalle linee circa 1.395 unità al giorno e la produzione 2018 è stata di 352.007 unità con un crescita del 5,1%. Sempre alla fine dell'anno scorso il totale di vetture prodotte a Trnava è stato di oltre 3 milioni di vetture, il 90% delle quali destinate ai mercati europei.
Ma torniamo alla nuova 208 che è il secondo modello dopo la DS3 Crossback ad essere basato sulla piattaforma CMP che verrà utilizzata anche dalla nuova 2008 in arrivo l'anno prossimo. Stilisticamente l'utilitaria Peugeot riprende molte delle soluzione estetiche introdotte dall'ammiraglia 508, ma anche dai crossover 308 e 508.
Più lunga, più larga e più bassa dell'attuale, oltre che più leggera di una trentina di kg la 208 propone una mascherina molto estesa in verticale che è interrotta dalla targa, ma integra ora anche il simbolo del Leone al centro, mentre in coda una fascia scura unisce i gruppi ottici. I led diurni anteriori a forma di “artigli” sono verticali e inseriti nel paraurti e mentre dietro vengono raccolti in un unica fascia luminosa. Infine un piccolo elemento dietro alla porta include la sigla degli allestimenti più sportivi GT Line e GT che sono caratterizzati dai passaruota allargati con inserti nero lucido e dai cerchi da 17” con elementi.
Gli interni ella nuova 208 sono sempre dominati dall' i-Cockpit sia pure evoluto con la divisione degli elementi su tre livelli. La strumentazione principale è davanti a chi guida raccolta in un cupolino con la possibilità di avvicinare e allontanare le informazioni in base alla loro importanza, mentre nella console centrale sono previsti tre diversi display da 5, 7 o 10 pollici sulla base dei diversi allestimenti. Sotto allo schermo, poi, sono radunati i comandi fisici con le levette del tipo multifunzioni e uno spazio per la ricarica wireless per gli smartphone, mentre nel tunnel troviamo la leva del cambio e il comando del freno a mano elettrico.
L'infotainment prevede la compatibilità con gli standard Apple CarPlay e Android Auto, oltre all'integrazione della navigazione 3D TomTom con informazioni in tempo reale sulle condizioni del traffico. Tutte le 208 dotate di cambio automatico possono contare sul Cruise Control adattivo con funzione Stop&Go e controllo della traiettoria e sul Full Park Assist che gestisce freno, acceleratore e sterzo. Per le altre versioni è prevista comunque la frenata automatica da 5 a 140 kmh con il sistema che riconosce pedoni e cicli diurno e notturno, l'avviso di superamento corsia con correzione della traiettoria, verifica del livello di attenzione del guidatore, controllo automatico degli abbaglianti, riconoscimento dei segnali stradali e il controllo degli angoli ciechi.
La nuova Peugeot 208 per la prima volta può contare, da subito, su un'offerta di motori articolata su benzina, diesel ed elettrico. A fianco delle già note varianti a tre cilindri di 1.200 cc Puretech da 75, 100 e 130 cv è infatti previsto un motore turbodiesel di 1.500 cc da 100 cv, ma debutta anche l'inedita e-208 con il powertrain da 136 CV e 260 Nm.
La nuova e-208, è riconoscibile per la mascherina in colore con la carrozzeria e dispone di tre diverse modalità di guida: eco, normal e sport. Con le batterie da 50 kWh garantite 8 anni o 160.000 km si raggiunge una autonomia fra i 350 e 450 km. La ricarica completa richiede circa 16 ore da una presa casalinga, 8 ore dalla wallbox monofase da 7,4 kW, circa 5 ore e 15 minuti con una wallbox trifase da 11 kW e fino a 30 minuti per l'80% dell'energia usando colonnine a 100 kW.
Dopo il debutto al Salone di Ginevra (7-17 marzo) la nuova Peugeot 208 sarà disponibile nel corso dell'autunno, ma prenotabile da molto prima quando verranno ufficializzati i prezzi di listino probabilmente subito dopo la rassegna di Ginevra.
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