Parlamento chiuso per ferie, ma governo a lavoro su Sblocca Italia e riforma della giustizia

(Ansa)

Dopo la maratona pre-vacanziera, dominata dal via libera in prima lettura al ddl di riforma della Costituzione e dalla conversione in legge dei decreti Pa, competitività e cultura, Camera e Senato si dovevano concedere quasi un mese di riposo. Montecitorio, che ha terminato i lavori il 7 agosto, doveva riaprire i battenti giovedì 4 settembre, con l'esame del decreto legge di proroga delle missioni internazionali. Mentre l'assemblea di Palazzo Madama (che ha chiuso l'8 agosto) doveva iniziare il 3 settembre l'esame della legge comunitaria con in ballo l'emendamento della Lega approvato alla Camera che introduce la responsabilità diretta dei magistrati (già sconfessato dal governo e cancellato in commissione) e riprendere l'iter in Commissione Lavoro l'esame del ddl delega sulla riforma del mercato del lavoro (Jobs Act) incagliatosi sul nuovo contratto a tutele crescenti e sul destino dell'articolo 18 (con il Ncd che spinge per la sua abolizione). Mentre, sempre il 3 settembre, sarà incardinato il ddl delega sulla Pa in commissione affari costituzionali.

La crisi in Iraq ha imposto oggi un'anticipazione, con la convocazione delle commissioni Esteri e Difesa di Camera e Senato per il 20 agosto alle 12.30, alla presenza dei ministri Pinotti e Mogherini, per discutere dell'ipotesi di invio di armi ai curdi che combattono i fondamentalisti islamici dell'Isis nel nord dell'Iraq, dopo il via libera alla fornitura di armi da parte del consiglio dei ministri degli esteri dell'Ue convocato ieri d'urgenza a Bruxelles. Consiglio che ha lasciato ai singoli Stati la possibilità di uniformarsi alle decisioni già prese in tal senso da Francia e Germania.

Governo al lavoro su Sblocca-Italia
Niente ferie invece per il premier Matteo Renzi, che si è concesso solo un Ferragosto di riposo, ma è già al lavoro sulla messa a punto del decreto sblocca-Italia, da approvare nel Cdm del 29 agosto, insieme a una parte del pacchetto giustizia. Allo sblocca-Italia Renzi sembra affidare le speranze di ripartenza dell'economia, dopo i dati negativi del Pil del secondo trimestre 2014 . Una riunione di coordinamento complessiva e finale si terrà a Palazzo Chigi lunedì 25 agosto, al rientro dalla pausa estiva, ma in queste ore sono numerosi i testi che vengono scambiati fra la Presidenza del Consiglio e i singoli ministeri dopo l'incontro degli uffici legislativi di venerdì scorso. Le misure per fare ripartire i cantieri, muoveranno, secondo l'indicazione del premier, circa 43 miliardi (quasi tutti già stanziati). Il pacchetto, in 10 punti, è stato presentato a fine luglio e aperto alla consultazione pubblica per un mese.

©RIPRODUZIONE RISERVATA