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Questo articolo è stato pubblicato il 25 settembre 2014 alle ore 13:19.
L'ultima modifica è del 25 settembre 2014 alle ore 21:08.

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Rogelio Ricardo Livieres Plano in una foto dal webRogelio Ricardo Livieres Plano in una foto dal web

Dopo l'arresto dell'ex nunzio apostolico a Santo Domingo Jozef Wesolowski, ora agli arresti domiciliari in Vaticano, Papa Francesco ha disposto lo spostamento dalla diocesi Ciudad del Este in Paraguay di monsignor Rogelio Ricardo Livieres Plano, nominando al suo posto come "amministratore apostolico" monsignor Ricardo Jorge Valenzuela Rios.

Livieres Plano è accusato tra l'altro di malversazione e copertura di abusi sessuali di preti della sua diocesi. L' "avvicendamento" alla guida della diocesi viene annunciato da una nota della sala stampa vaticana che ricorda le "conclusioni" delle visite apostoliche disposte dal Papa prima di decidere. «Dopo l'accurato esame delle conclusioni delle Visite Apostoliche compiute al Vescovo, alla diocesi e ai Seminari di Ciudad del Este, da parte della Congregazione per i Vescovi e della Congregazione per il Clero, il Santo Padre - riferisce il Bollettino vaticano diffuso dalla Santa Sede - ha provveduto all'avvicendamento di S.E. Mons. Rogelio Ricardo Livieres Plano e ha nominato A mministratore Apostolico della medesima sede, ora vacante, S.E. Mons. Ricardo Jorge Valenzuela Ríos, Vescovo di Villarrica del Espíritu Santo.

La gravosa decisione della Santa Sede, ponderata da serie ragioni pastorali, è ispirata al bene maggiore dell'unità della Chiesa di Ciudad del Este e alla comunione episcopale in Paraguay». Il Santo Padre, «nell'esercizio del suo ministero di `perpetuo e visibile fondamento dell'unità sia dei Vescovi sia della moltitudine dei fedeli' (L.G. 23), chiede al clero e a tutto il Popolo di Dio di Ciudad del Este di voler accogliere i provvedimenti della Santa Sede con spirito di obbedienza, docilità e animo disarmato, guidato dalla fede. Inoltre, invita l'intera Chiesa Paraguaiana, guidata dai suoi Pastori, ad un serio processo di riconciliazione e superamento di qualsiasi faziosità e discordia, perché non sia ferito il volto dell'unica Chiesa `acquistata con il Sangue del suo proprio Figlio´ e il `gregge di Cristo´ non sia privato della gioia del Vangelo».

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