House Ad
House Ad
 

L’Abenomics è stata davvero un flop? Parola ad accusa e difesa. E un primo verdetto

La recessione del Giappone a quasi due anni dall'inizio dell'Abenomics ha messo in discussione le politiche economiche del premier Abe. Ecco una sintesi delle maggiori critiche all'Abenomics e la replica della difesa

6. Processo all’Abenomics / I consumi

My24

(Ap)

L'accusa: penalizzato il «giapponese medio»
L'Abenomics è ingenua nel far credere che il ritorno dell'inflazione e delle aspettative di inflazione debba spronare i consumatori a spendere di più solo perché i beni costeranno di più in momenti successivi. La realtà è più banalmente prosaica: più guadagni più spendi, meno guadagni meno spendi. All'inflazione non è corrisposto un analogo aumento dei salari e quindi il potere di acquisto delle famiglie è diminuito, con logiche conseguenze. Tra l'altro, se la banca centrale considera l'inflazione escludendo l'effetto-Iva, i consumatori ne sentono tutto il peso: l'inflazione reale è del 3% e oltre (incluso l'effetto-Iva) e non dell'1% preso a riferimento negli uffici studi. L'inflazione percepita è anche superiore, per l'aumento sproporzionato di alcuni elementi (bollette energetiche, generi importati). I cittadini sono diventati piu' poveri per il combinato disposto di arrivo dell'inflazione e rincaro dell'Iva.

La difesa: i salari si muovono, finalmente
È vero che i salari non sono cresciuti quanto l'inflazione, ma hanno cominciato a muoversi verso l'alto, specialmente sotto forma di bonus. Una tendenza che si spera possa confermarsi e rafforzarsi. Una situazione di deflazione sarebbe comunque peggiore, dal punto di vista dei consumi come dell'economia in generale. L'effetto del rialzo dell'Iva è stato piu' pesante del previsto e quindi la nuova manovra di stimoli pubblici in preparazione si concentrera' sul sostegno ai consumi.

Commenta la notizia

Shopping24

Dai nostri archivi

Da non perdere