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Questo articolo è stato pubblicato il 25 novembre 2014 alle ore 16:52.
L'ultima modifica è del 26 novembre 2014 alle ore 19:58.

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Berlusconi apre a Fitto, ufficio Presidenza anche giovedì
La riunione pomeridiana a palazzo Grazioli è stata confermata, malgrado la richiesta di rinvio avanzata dal “frondista” Raffaele Fitto per concomitanti impegni, in primis la presenza del Papa a Strasburgo. Ma poi, in avvio di lavori, Berlusconi ha deciso di accogliere la richiesta di rinviare ad un ulteriore incontro (previsto domani, ma poi rimandato più probabilmente a giovedì) lo svolgimento di dibattito e conclusioni. Oggi, dunque, in agenda soltanto la relazione di Berlusconi. L’ennesimo “redde rationem” tra il leader azzurro e l'europarlamentare “dissidente” (che all’indomani della sonora sconfitta di Forza Italia alle regionali aveva chiesto di «azzerare tutte le nomine in Fi»), è solo rinviato di 24 ore.

Berlusconi a Fi: rifare centrodestra, solo uniti vinciamo
Per Berlusconi le elezioni in Emilia e in Calabria confermano che il centrodestra può vincere solo se si presenta unito. Quindi, basta divisioni. «Dobbiamo puntare a siglare alleanze con tutti i partiti dell'area di centrodestra, anche se allearsi con alcuni di loro puo' provocare malumori», ha detto Silvio Berlusconi, secondo quanto viene riferito, parlando all'ufficio di presidenza di Forza Italia. Capisco che c'è la difficoltà ad accettare tutti - ha aggiunto, riferendosi agli ex colleghi di partito di Ncd - ma il voto di domenica dimostra che se diviso il centrodestra perde.

Ok premio lista, poi insieme Fi-Lega-Ncd-Fdi
Nel corso del comitato di presidenza Berlusconi ha dato il suo via libera al premio di lista proposto da Renzi come correttivo dell’attuale Italicum (che al momento prevede il premio di coalizione, ndr) perché consente di fare una lista unica di centro destra e tornare competitivi. In questo modo la Lega - ha aggiunto secondo quanto riferiscono alcuni presenti - la Lega è costretta a venire con noi. Matteo Salvini è molto bravo ed io con lui ho un buonissimo rapporto. Con la lista unica verrebbero con noi anche Fratelli d'Italia, e Alfano perché lo sapete che io umanamente perdono tutti.

Chi mi attacca vuole sfasciare partito
Poi l’ex Cavaliere ha invitato a smetterla con i litigi, le critiche e gli attacchi personali sui giornali (a partire da quelli «contro di me») perché così si perdono elettori e si finisce per «sfasciare» il partito. Le divergenze vanno dunque risolte all’interno («i panni sporchi si lavano in casa»). E l’invito p a smetterla con le esternazioni contro la linea del partito, perché portano via voti, disorientando e disaffezionando gli elettori.

Avanti con Patto Nazareno per nuovo Capo Stato e mia agibilità
Per Berlusconi il Patto del Nazareno deve andare avanti, anche perché offre una serie di garanzie, tra cui quella di poter partecipare alla scelta del nuovo Capo dello Stato. Per il leader di Fi, viene ancora riferito, la tenuta dell Patto del Nazareno renderebbe inoltre più agevole la strada della sua agibilità politica.


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