E ora cosa ci aspetta? Ecco dieci trend del 2015

Venti giorni alla fine del 2014: un Natale cauto, si prevede, niente spese folli (anche l'albero di Natale diventa più basso, stima Coldiretti). Poi il 2015, anno di timida ripresa, e cos'altro? Soldi, politica, benessere: dieci tendenze nell'anno che verrà

7. Trend 2015 / Matrimoni: nuovi flussi turistici?

Scrive il New York Times che i divorzi sono in calo: non solo perché la crisi tiene uniti ma anche perché ci si sposa meno, e quando lo si fa la scelta è più ponderata. Nel frattempo sono aumentati i Paesi (e i singoli Stati d'America) che riconoscono i matrimoni fra persone dello stesso sesso, il 2013 e il 2014 han visto un boom legislativo in tutto l'Occidente, grande rumore per la legge in Francia nel 2013, ultima arrivata nel club la Finlandia.

Il turismo scopo nozze (fino a pochi mesi c'era chi andava fino in Nuova Zelanda) potrebbe dunque conoscere crisi. Potrebbe prendere quota quello dei conservatori più intransigenti che vogliono unirsi nel sacro vincolo solo nei Paesi che riconoscono l'unione uomo-donna: la Russia, quasi tutta l'Asia, i paesi musulmani. E l'Italia. Intanto nel 2015 l'Occidente affronta una sfida appena agli inizi: le adozioni.