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Dossier Ecco i 9 candidati di M5S: ci sono anche Prodi e Bersani

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    Ecco i 9 candidati di M5S: ci sono anche Prodi e Bersani

    Romano Prodi
    Romano Prodi

    Il M5s è entrato nella partita del Colle. Lo ha fatto con un’assemblea plenaria di deputati e senatori che ha discusso nomi e profili del candidato presidente della Repubblica a Cinque stelle. Dall’assemblea è stata selezionata, dopo votazione, una rosa di 9 nomi che, con l’aggiunta di Romano Prodi (l’unico nome emerso dal Pd - vedi Pippo Civati - al quale si erano rivolti Grillo e Casaleggio) verranno messi domani in votazione sul blog dalle 9 alle 14. I nomi originariamente in lizza erano dieci, ma la costituzionalista Lorenza Carlassare ha declinato la candidatura. Tra i candidati in corsa, non mancano le sorprese.

    Quirinarie M5s, in lista anche Prodi e Bersani
    Questi i nomi rimasti: l’ex segretario Pd Pierluigi Bersani, il presidente dell’Anticorruzione Raffaele Cantone; il costituzionalista Gustavo Zagrebelsky; i magistrati Ferdinando Imposimato, Nino Di Matteo (pm nel processo a Palermo sulla trattativa Stato-Mafia) e Paolo Maddalena; lo storico dell’arte Salvatore Settis; il presidente dell’Adusbef Elio Lannutti. Il più votato, tra i 9 in corsa, dagli iscritti certificati al blog di Beppe Grillo, sarà il candidato ufficiale M5s al Quirinale. Con una postilla evidenziata in mattinata. «Se dal quarto scrutinio i cambi di maggioranza dovessero portare ad un nome condiviso tra più forze politiche in Parlamento decideremo come meglio muoverci con una (altra, ndr) votazione lampo» in rete.

    Tre conferme rispetto a Quirinarie 2013
    Rispetto alle consultazioni on line lanciate nell’aprile 2013 sul blog per la successione a Giorgio Napolitano sono tre le conferme: Imposimato, Prodi e Zagrebelsky. Escono di scena i primi tre votati alle scorse Quirinarie: Milena Gabanelli, Gino Strada e Stefano Rodotà. Come pure Emma Bonino, Gian Carlo Caselli, Dario Fo,

    Ruocco a Radio 24: domani il voto sul blog
    L’annuncio che dall’assemblea congiunta di deputati di Camera e Senato del M5S era uscita una rosa di una decina di nomi da sottoporre alla Rete è stato dato stamattina da Carla Ruocco, membro del Direttorio del M5S, ospite di 24 Mattino su Radio 24. «Dei nomi farà parte anche Romano Prodi - ha confermato Ruocco - perché i pochissimi deputati del Pd che si sono degnati di rispondere alla nostra mail, 4 o 5, hanno segnalato Prodi». Il voto si terrà domani sul blog di Beppe Grillo, accessibile solo agli iscritti certificati.

    Grillo attacca Renzi: guarda e impara trasparenza
    «Guarda e impara cos’è trasparenza e partecipazione!», è stata invece la punzecchiatura di Beppe Grillo a Matteo Renzi. Al premier il leader M5s ha dedicato un tweet con la foto dell’assemblea in streaming dei parlamentari M5S per la scelta dei nomi di candidati al Quirinale da sottoporre (domani) al voto della Rete.

    Di Battista propone a sorpresa Bersani
    Nella plenaria, con un intervento a sorpresa, Alessandro Di Battista, membro del direttorio M5S, ha avanzato il nome di Pierluigi Bersani, che ha avuto numerose critiche in assemblea, ma è entrato alla fine nella short list. «Non ho detto che lo voterò - ha chiarito - ma potrebbe essere un’opzione». Il nome dell’ex segretario dem, va, secondo Di Battista, contro il patto del Nazareno, «un patto familistico - ha accusato il grillino - per salvaguardare gli interessi della famiglia Boschi, della famiglia Renzi e della famiglia Verdini. Reputo opportuno - ha spiegato Di Battista - ci possa essere un uomo loro che possa mettere in discussione un patto criminale come questo». Dopo Di Battista, anche il deputato integralista M5S Riccardo Fraccaro ha proposto il nome di Pier Luigi Bersani per il Colle. Nome che, ha spiegato in assemblea, «potrebbe mettere il Pd in difficoltà».

    Sibilia: esiste anche opzione Cofferati
    Quella di Bersani non è stata la sola candidatura a sorpresa emersa dal dibattito di oggi. Carlo Sibilia, membro del “direttorio” 5 stelle, ha lanciato quello di Sergio Cofferati, uscito recentemente dal Pd in polemica con la gestione delle primarie Pd. Ma Cofferati non ha avuto abbastanza consensi per entrare nella lista dei dieci nomi da sottoporre al blog. Tra i nomi avanzati, senza successo, nella plenaria anche quelli di Stefano Rodotà, Fulco Pratesi, don Luigi Ciotti, Salvatore Borsellino, Luciano Canfora, Dario Fo, Umberto Eco, Rosy Bindi, Piercamillo Davigo, Nicola Gratteri, Roberto Scarpinato, Sergio Mattarella, Massimo Bray.


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