Google chiude il quarto trimestre con un utile netto di 4,76 miliardi di dollari, in aumento rispetto ai 3,38 miliardi di dollari dello stesso periodo dell'anno scorso. I ricavi sono saliti del 15% a 18,10 miliardi di dollari, ma (anche se di poco) sotto le attese degli analisti (le previsioni erano per 18,46 miliardi), data la crescente competizione nel settore della pubblicità sui dispositivi mobili.
La crescita di YouTube e Google Play non basta, evidentemente, a contrastare il rallentamento nel settore core del gigante di Mountain View: nonostante più click (14%) è stato raccolto il 3% in meno in termini di pagamenti dagli inserzionisti.
Amazon, invece, chiude il quarto trimestre, quello dalla holiday season, con un utile netto di 214 milioni di dollari, in calo rispetto ai 239 milioni dello stesso periodo del 2013. Il dato, però, è superiore alle attese degli analisti. I ricavi si sono attestati a 29,3 miliardi di dollari, crescendo del 15 per cento. In particolare, le vendite nel Nord America sono salite del 22,2% a 18,7 miliardi. Il 2014 si è chiuso nel complesso con una perdita di 241 milioni di dollari. I titoli Amazon hanno guadagnato fino al 5% nelle contrattazioni after hour.
© Riproduzione riservata