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Spagna, Pil in crescita dello 0,7% Il maggiore incremento in sette…

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I DATI DEL QUARTO TRIMESTRE 2014

Spagna, Pil in crescita dello 0,7% Il maggiore incremento in sette anni

Continua a rafforzarsi, trimestre dopo trimestre, la ripresa dell’economia spagnola uscita dalla lunga recessione solo a metà del 2013. Nel quarto trimestre del 2014 il Pil in Spagna è cresciuto dello 0,7% rispetto al trimestre precedente, il maggiore incremento trimestrale degli ultimi sette anni. E la progressione del Pil è stata evidente anche in termini tendenziali, come non accadeva dal 2008: rispetto allo stesso periodo del 2013 l’aumento è stato del 2 per cento. Prosegue anche la discesa dei prezzi che su base annua a gennaio sono calati dell’1,5 per cento.

I dati diffusi oggi dall’Istituto di statistica spagnolo Ine sulla base delle stime preliminari segnalano una progressione dell’economia superiore alle attese del mercato che aveva stimato un incremento del Pil dello 0,6% nel quarto trimestre dell’anno.
Nel terzo trimestre del 2014 il Pil era cresciuto dello 0,5% congiunturale e dell’1,6% su base annua.

Nell’intero 2014 il Pil è cresciuto dell’1,4% dopo cinque anni di variazioni negative o nulle. Nel 2013 la contrazione era stata dell’1,2% e nel 2012 - al culmine della pressione dei mercati, quando Madrid dovette accettare un salvataggio soft di 41 miliardi dell’Unione europea per ricapitalizzare le casse di risparmio disastrate - del 2,1 per cento. Nel 2011 il Pil era sceso dello 0,6% mentre nel 2010 era rimasto invariato e nel 2009 era sceso addirittura del 3,6 per cento.

I dati sulla crescita sono in linea con le stime del governo, che per il 2015 prevede un’espansione del 2% del Pil. Il ministro dell'Economia, Luis de Guindos lunedì scorso si è sbilanciato, non escludendo che a fine anno il Pil possa salire del 2,5%, a patto che l’euro e il prezzo del petrolio restino su livelli bassi. Nel 2014 il tasso di disoccupazione in Spagna dovrebbe frenare al 23,7% dal 25,7% del 2013, in netto miglioramento pur su livelli allarmanti, secondi solo alla Grecia in Europa.

Il balzo superiore alle attese del Pil spagnolo è da attribuire in gran parte al risveglio della domanda interna delle famiglie aumentata del 2,1% nel 2014 e dello 0,6% solo nell’ultimo trimestre dell’anno passato.

I prezzi al consumo in Spagna sono tuttavia diminuiti ancora nel mese di gennaio. Dell’1,5% su base annua, secondo le stime preliminari fornite dall’Ine. Con un calo superiore alle attese del mercato (-1,3%). A dicembre 2014 il calo era stato dell’1,1 per cento. Quello di gennaio è il settimo mese consecutivo di calo dei prezzi. Nella quarta economia della zona euro, i tassi di inflazione sono bassi o addirittura negativi dall’autunno del 2013.

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