Nel lungo periodo c'è stata una riduzione di 270mila inattivi, che hanno ingrossato le file dei disoccupati. Si è trattato di giovani, donne, pensionati che, per arrotondare il bilancio familiare eroso dalla crisi, si sono messi, o ri-messi, a cercare attivamente un impiego. In alcuni casi lo hanno trovato (precario e temporaneo); in altri, no. A dicembre invece, ha ricordato l'Istat, c'è stato un forte incremento dell'occupazione e una contestuale riduzione dei senza lavoro. Un primo cambio di rotta, con le imprese che stanno assumendo a tempo determinato per poi trasformare i rapporti e beneficiare così dei nuovi incentivi e le regole del Jobs act una volta che entreranno in vigore. Sul Sole 24 Ore la mappa di questo piccolo, ma incoraggiante miglioramento sul fronte dell’occupazione.

Lavoro e aziende: in arrivo le modalità applicative per l'esonero contributivo per le imprese che assumono a tempo indeterminato
Sul Sole 24 Ore approfondimento dedicato al bonus di 8.060 euro per tre anni all'anno per chi assume personale con contratto a tempo indeterminato. L'Inps, infatti, ha precisato le modalità applicative dell'esonero contributivo introdotto dalla legge di stabilità 2015. Come comunica l'istituto di previdenza, il bonus sarà cumulabile con diversi altri incentivi, rendendo ancor più conveniente i contratti a tempo indeterminato.

Rientro dei capitali, tutto pronto per le domande
Via libera al modello e alle istruzioni per il rientro dei capitali, come anticipato ieri dal Direttore dell'Agenzia delle Entrate Orlandi durante il convegno annuale del Sole 24 Ore Telefisco, dedicato alle novità fiscali della legge di stabilità 2015. Sarà possibile quindi iniziare a presentare all'agenzia delle Entrate le domande sulla voluntary disclosure, ossia la procedura per regolarizzare i patrimoni detenuti all'estero e non dichiarati finora al fisco italiano. Il termine ultimo per presentare l'istanza è il 30 settembre 2015. Sul Sole 24 Ore gli approfondimenti su come presentare l'istanza e sugli aspetti più controversi a cui fare attenzione.

PIL Usa rallenta: l'impatto del dato americano sui mercati e le prospettive
L'economia americana ha bruscamente rallentato il passo nel quarto trimestre 2014: il Pil ha registrato un progresso del 2,6%, frenando dal +5% del terzo trimestre e dal +4,6% del secondo. Si tratta della seconda prova nell'arco di pochi giorni dell'impatto (anche) del super-dollaro, dopo la frenata degli utili aziendali. Sul Sole 24 Ore gli effetti del dato americano sui mercati e le prospettive per le prossime sedute.

Su Plus 24 del Sole 24 Ore domani 31 gennaio: «Azioni forzate: i risparmiatori tornano verso i listini»
Dopo le mosse della Bce che ha varato il Quantitative easing, i tassi e i rendimenti di molti strumenti finanziari sono stati ulteriormente compressi, segnando spesso i minimi storici. Le Borse mondiali però, dopo la lunga corsa – che nel caso di Wall Street dura da sei anni senza quasi interruzione – sono entrate in una fase di incertezza alimentata da fattori macroeconomici, tensioni geopolitiche e rischi sul futuro dell'eurozona. Eppure, per ottenere qualche extrarendimento, i risparmiatori tornano a essere indirizzati verso i listini. Come muoversi? Come gestire i rischi e la volatilità? “Azioni forzate” è il titolo dell'inchiesta di copertina di Plus24 in edicola sabato 31 gennaio che analizza in profondità la situazione dei listini, da quello di New York alle Borse di Milano, Parigi, Londra e Francoforte senza scordare quelle emergenti, elenca i principali interrogativi sulle loro tendenze nel breve periodo, fa il punto sugli strumenti migliori per entrarvi diversificando, elenca con quattro profili di investitore-tipo le scelte ottimali di portafoglio, spiega il ruolo positivo nella gestione della volatilità svolto dalla finanza etica e presenta una sezione di educazione finanziaria sul tema.

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