Italia 9/10 Grecia, le parole chiave / Prestito-ponte

Sin dal suo insediamento il nuovo governo greco composto dal partito della sinistra radicale Syriza e dai Greci Indipendenti (formazione xenofoba costola dell'ex partito di maggioranza Nea Demokratia) ha sostenuto la necessità di una riscrittura dei patti con i partner europei. Obiettivo da raggiungere attraverso un prestito-ponte con emissione di titoli a breve scadenza che consenta alla Grecia di archiviare il piano di bail-out strutturato dalla troika, in scadenza alla fine di febbraio, e di stipulare un nuovo contratto entro la fine di maggio. La Bce non ha dato semaforo verde, in attesa che l’impasse sia risolta in sede politica dai governi dell’Eurozona. Mercoledì 11 febbraio è previsto un Eurogruppo straordinario alla vigilia del vertice europeo in programma a Bruxelles, ma la Germania è nettamente contraria. Non c’è molto tempo per decidere, visto il termine ravvicinato del piano di salvataggio e il rischio che le banche greche finiscano la liquidità a disposizione.