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Maltempo in Italia, danni solo ai trasporti

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Maltempo in Italia, danni solo ai trasporti

Non ci sono ancora bilanci dei danni nel Nord e Centro Italia. E, al netto dei disagi e della rabbia degli autotrasportatori, le reazioni non sono all'insegna della drammatizzazione. Almeno a Nordovest. Per la Coldiretti del Piemonte “la neve è manna dal cielo, non un danno. Qualche serra colpita e basta”. E Confindustria Piemonte fa eco: “Danni? Meno male che è nevicato. Le stazioni sciistiche respirano”.
I disagi riguardano soprattutto chi deve spostarsi e le scuole: soppressi treni verso Savona, scuole chiuse nella Granda (provincia di Cuneo), dal Cuneese al Cebano, al Monregalese, alla Langa.

Scenario simile a Nordest: gli unici problemi si registrano sulla circolazione di alcune tratte ferroviarie. Ieri in Veneto è stata sospesa dalle 14.40 alle 15.35 la linea Venezia-Bassano, fra Noale e Castelfranco, per un albero pericolante sui binari. Sempre per le forti raffiche di vento sospesa la circolazione sulla linea Treviso-Montebelluna dalle 15.30 alle 16.10 per la presenza di piante sui binari a Postioma. Due treni regionali sono stati cancellati e sostituiti con bus. A Vicenza, in montagna, nevica abbondantemente. Ieri ad Asiago circa 30 centimetri di neve, mentre nei comprensori sciistici in quota, sopra i 1300-1400 metri, il manto di neve fresca sfiora il mezzo metro: la nevicata più abbondante dell'intero inverno.

Oggi sono previste nevicate sui Colli Euganei a partire dai 100-150 metri di quota.
Numeri veri e propri non ce ne sono per il Nordest, pochissimi danni reali. Mentre si registra un preallarme per rischio valanghe su Dolomiti e Prealpi. Bufera di neve sul Pordenonese ma niente danni. La Regione Veneto ha diramato stato di attenzione per i fiumi, ma per il momento va tutto bene. A Venezia carnevale bagnato e gelido, 110 cm di acqua alta.

Nodo ferroviario di Bologna bloccato dalla neve. Ritardi medi di 60 minuti per i treni regionali. Circolazione sospesa sulle linee Bologna-Prato e Bologna-Porretta Terme. Notevoli disagi anche per l'Alta velocità. Oltre ad accumulare ritardi le Frecce viaggiano con riduzione di velocità.

A questo scenario, in Emilia Romagna si aggiunge lo stato di allarme della Protezione civile regionale, scattato questa mattina per mare e criticità idraulica a Ravenna, Rimini, Forlì-Cesena e Ferrara. Ulteriore rischio mareggiate. Prevista da oggi pomeriggio un'attenuazione di pioggia e neve. Segnalati ingenti danni. Comune di Cesenatico temporaneamente isolato, da Ravenna a Riccione evacuate 19 persone

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