Italia

Expo, il 28 aprile presentata la Carta di Milano: dalla scuola alla…

  • Abbonati
  • Accedi
grandi eventi

Expo, il 28 aprile presentata la Carta di Milano: dalla scuola alla «Food policy»

Oltre 500 esperti discutono oggi «Le idee di Expo» in 42 tavoli tematici, gettando le basi per la «Carta di Milano» che a ottobre sarà consegnata segretario generale dell'Onu. L'obiettivo è molto ambizioso e oggi è solo l'inizio, ha spiegato aprendo i lavori della giornata Salvatore Veca, il coordinatore dei 42 tavoli tematici: aprire un percorso di ricerca e confronto di idee che porti, il 28 aprile, alla presentazione della Carta di Milano, un insieme di buone pratiche contro lo spreco alimentare e per una alimentazione sana e sostenibile; un'agenda per uno sviluppo equo; un'assunzione di responsabilità di tutti per garantire il diritto fondamentale al cibo e all'acqua.

Un percorso che parte, ha fatto notare il ministro per l'Istruzione Stefania Giannini, nei luoghi della conoscenza, dai banchi di scuola fino ai centri di ricerca più avanzati. Per questo, ha aggiunto il ministro, «Expo è entrato nelle scuole già lo scorso anno, attraverso la formazione e l'informazione degli insegnanti». E per questo è stato avviato il Progetto Scuola in partnership con il Padiglione Italia, che si concretizzerà, ha spiegato il commissario generale per il Padiglione Diana Bracco, nell'offerta di itinerari didattici ad hoc per gli studenti, e in uno spazio che sarà animato da oltre 11mila studenti con i loro docenti. L'obiettivo è portare a Expo 2 milioni di ragazzi italiani e stranieri.

Ma la mattinata di “Le idee di Expo” ha visto anche la presentazione di Food Policy, un patto tra 32 metropoli del Nord e del Sud del mondo che Milano chiama a raccolta per elaborare un documento da presentare in ottobre, alla conclusione di Expo e in occasione della Giornata Mondiale dell'alimentazione. Non solo un'agenda di sogni, ha spiegato il sindaco di Milano Giuliano Pisapia, ma una serie di azioni concrete sui territori contro lo spreco alimentare e per una alimentazione sana e sostenibile.

© Riproduzione riservata