Un voto all’unanimità che maschera la divisione. La commissione di Vigilanza ha approvato ieri la risoluzione sul progetto di riposizionamento dell’offerta informativa Rai presentato dal direttore generale Luigi Gubitosi, che il Consiglio di amministrazione non ha ancora approvato formalmente.
Il piano prevede l’accorpamento delle redazioni in due newsroom: la prima formata da quelle del Tg1, Tg2 e RaiParlamento, la seconda da Tg3, RaiNews e i Tg regionali .
La delibera impegna la Rai a caratterizzare «l’offerta informativa di ciascuna delle testate giornalistiche, coerente con il profilo editoriale proprio della rete su cui sono trasmessi con i rispettivi marchi (TG1, Tg2, Tg3, TGR, RaiNews e Rai Parlamento)». Secondo Forza Italia, è stato bocciato «l’insano proposito di accorpare le testate giornalistiche Rai, vincolata da ben 17 impegni». Diversa la posizione del Pd: correzione di rotta, non stop. Per Vinicio Peluffo, capogruppo in Vigilanza, la Rai dovrà riferire su «una precisa linea editoriale che caratterizzi l’offerta di ciascuna delle testate giornalistiche e il monitoraggio sui risparmi prospettati». Secondo il presidente della Vigilanza, Roberto Fico, «è giusto ridurre le spese, non l’informazione: il Cda dovrà far assorbire le nostre indicazioni a Gubitosi».
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