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1/5 Missione in Libia/Forze terrestri

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    1/5 Missione in Libia/Forze terrestri

    I 5.000 militari da schierare in Libia indicati dal ministro della Difesa, Roberta Pinotti, provengono in buona parte dalla brigata paracadutisti Folgore , da un paio d'anni esentata dalle missioni all'estero proprio per far fronte a emergenze come quella libica. Ai parà potrebbero aggiungersi i fucilieri di Marina della brigata San Marco, i Lagunari dell'Esercito, unità di forze speciali. I mezzi in dotazione includono veicoli protetti Lince, blindo Centauro e mortai ma non si possono escludere componenti corazzate necessarie in caso di pesanti scontri in ambienti urbani : carri armati Ariete, veicoli da combattimento Dardo e Freccia, obici semoventi Pzh-2000. Necessariamente nutrita dovrebbe essere anche la componente elicotteristica con velivoli da attacco Mangusta, multiruolo NH-90 e cargo CH-47.

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