Le domande arrivate al ministero dei Beni culturali al bando per la direzione dei 20 grandi musei pubblici italiani, scaduto lo scorso 15 febbraio, sono 1.222, di cui 80 da candidati stranieri. Lo ha reso noto il ministro Dario Franceschini, a margine della presentazione del progetto Mibact-Consip per i servizi aggiuntivi nelle istituzioni museali. «i musei. «È un risultato sbalorditivo di cui siamo molto orgogliosi», ha commentato il ministro precisando che le domande verranno ora esaminate da una commissione «composta da cinque esperti di chiara fama», che si riunirà a breve.

«Un grande segnale di svolta»
«Non abbiamo i nomi - ha sottolineato Franceschini - e non sappiamo se hanno tutti i requisiti ma certo se qualcuno dall’estero fa domanda per diventare direttore di Brera o Capodimonte lo fa perché sa di avere delle chance e questo è un risultato enorme, è un segnale molto importante, di grande attenzione da parte di tutti i grandi i musei del
mondo. Non si è mai visto un paese che mette in una procedura di selezione pubblica i più grandi musei dello Stato. È un grande segnale di svolta».

Con Consip tre bandi per i servizi aggiuntivi
Come annunciato un anno fa, il ministero si è affidato alla Consip - Spa del ministero dell’Economia - per concessioni e servizi aggiuntivi nei musei. Oggi sono stati presentati i nuovi criteri per la selezione dei concessionari. Il progetto prevede che nei prossimi mesi saranno emanati tre bandi di gara da centinaia di milioni per modernizzare la gestione di bookshop, ristoranti, visite guidate, organizzazione di mostre ed eventi nei 400 musei statali. Obiettivo: avvicinarli agli standard internazionali: a oggi solo 4 dei musei statali hanno un ristorante e l’80% non ha un bookshop. «Sui servizi aggiuntivi nei musei statali c’erano delle distorsioni che andavano corrette», ha spiegato il ministro. «Era un sistema arretrato e imperfetto, perché siamo in sostanziale ritardo rispetto agli altri Paesi europei sull’accoglienza e l’ospitalità nonostante il nostro sistema abbia potenzialità straordinarie».

Biglietteria nazionale online
Il primo bando riguarderà i servizi gestionali, quelli operativi e quelli «di governo». La seconda gara, una novità per il sistema museale, servirà a introdurre un servizio di biglietteria, prenotazione e prevendita nazionale online (con la possibilità di prenotazioni per «saltare« la fila all’ingresso) usato da tutti i siti Mibact e facoltativamente dagli enti locali. Infine la Consip sta preparando un bando di gara per i «servizi culturali» dedicati a progetti specifici e alla migliore fruizione dei siti a cui potranno accedere il ministero e gli
enti locali con differenti modalità di ingaggio. La collaborazione con Consip, ha precisato Franceschini, «non preclude la possibilità che in un sistema sano ci sia la possibilità che lo Stato decida di gestire direttamente i servizi aggiuntivi. Oggi però non ci sono le condizioni, lo Stato non ha uno strumento in grado di gestire in modo moderno e efficiente
queste attività. Ma stiamo lavorando affinché ci sia la possibilità di una struttura pubblica che concorra alle gare».

Presto nomine direttori poli regionali e soprintendenti
Franceschini ha fatto anche sapere che «lunedì è arrivato il via libera della Corte dei conti alle nomine dei direttori generali del ministero. Ora stanno lavorando intensamente per nominare i dirigenti di seconda fascia, tra cui i direttori dei poli museali regionali e i soprintendenti. Molti hanno presentato interpelli in più posti. È un lavoro in fase di chiusura e ritengo che entro pochi giorni ci saranno tutte le nomine».

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