2/4 Gli indici più strani/Volatilità dei mercati, il terrore corre sul Vix
Che cos' è: Il Chicago Board Options Exchange Market Volatility Index («Vix» per gli amici) è un indice che misura la volatilità implicita delle opzioni, in pratica le attese sul grado di oscillazione dei prezzi nel tempo. Il Vix è legato all'indice principale di Wall Street, lo S&P500, ma ne esistono altre versioni, per esempio una (Vstoxx) che si riferisce all'indice europeo Euro Stoxx 50.
Perché è utile: L'indice Vix è un termometro della “paura dei mercati”. Tutte le volte che ci sono stati dei crolli di Borsa il Vix ha registrato forti impennate (come si può vedere dal grafico). Nell'ottobre 2008, in piena crisi Lehman, ha superato quota 80, il suo massimo storico. Normalmente si dice che quando il Vix è pari o inferiore a 20 la situazione è prevalentemente rialzista; valori tra 20 e 40 indicano uno scenario di tensione ma non per forza ribassista, mentre sopra a quota 40 l'indice della paura segnala uno scenario pericolosamente volatile, con notevoli implicazioni ribassiste. Per la cronaca, ieri il Vix ha chiuso poco sotto i 15 punti.
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