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Papa Francesco: senza le donne il mondo sarebbe più sterile

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8 MARZO

Papa Francesco: senza le donne il mondo sarebbe più sterile

Papa Francesco tributa un sentito omaggio alle donne nel giorno della loro festa. Ricordando l’8 marzo, il Pontefice all’Angelus ha rivolto «un saluto a tutte le donne che ogni giorno cercano di costruire una società più umana e accogliente». «E un grazie fraterno - ha aggiunto - a quelle che in mille modi testimoniano il Vangelo e lavorano nella Chiesa.

«Le donne ci trasmettono la capacità di vedere oltre»
«Questa giornata - ha detto Bergoglio - è per noi l’occasione per ribadire l’impegno delle donne e l’importanza della presenza delle donne nella nostra vita. Un mondo dove le donne sono emarginate è sterile perché le donne portano la vita e ci trasmettono la capacità di vedere oltre, capire il mondo con occhi diversi, con un cuore più creativo, paziente, tenero». «Una preghiera e un pensiero - ha poi concluso - per tutte le donne presenti in piazza e un saluto a tutte le donne».

Renzi: Italia migliore grazie al vostro impegno
Parole che sembrano fare eco a quelle pronunciate ieri dal presidente della Repubblica Sergio Mattarella: «Senza le donne l'Italia sarebbe più povera e ingiusta». La Giornata della donna è stata celebrata in tutto il Paese, tra flash mob, tweet, post su Facebook, omaggi di mimose. Augurio via e-news anche dal premier Matteo Renzi. Il premier ha voluto omaggiare «chi fa lavori umili tutti i giorni, magari prendendo meno del pari grado uomo, a chi in questi mesi fa ricerca nello spazio come il capitano Samantha Cristoforetti». «L'Italia è migliore grazie al vostro impegno. Proviamo a renderla ancora più bella, insieme, per essere un Paese di opportunità davvero pari, di opportunità per tutte e per tutti» ha concluso.

La Boldrini ospita una sopravvissuta dell’eccidio di Srebrenica
La presidente della Camera, Laura Boldrini, ha ospitato oggi a Montecitorio Rada Zarkovic, sopravvissuta all'eccidio di Srebrenica dell'11 luglio 1995. «Dobbiamo onorare e rispettare quelle donne che si sono salvate dallo sterminio - ha detto Boldrini - noi donne italiane dobbiamo ricordarci di loro come dobbiamo ricordarci di quei tre quarti della popolazione femminile del mondo che ancora non ha diritti: la nostra emancipazione non sarà completa finché resteremo un'isola felice, se lasceremo indietro altre donne».

Mimose da un italiano su quattro
Il Quirinale, oggi aperto al pubblico proprio in occasione dell'8 marzo, ha accolto i visitatori con fasci di mimose sulle cancellate. Le mimose sono state come sempre le protagoniste della Giornata: secondo Coldiretti, quasi un italiano su quattro l'ha donata a una donna, ma la novità di quest'anno è che il 16% delle donne ha acquistato il caratteristico fiore giallo per regalarlo a un’amica o a se stessa.

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