Italia 2/3 Il cerchio magico di Tosi / Stival Daniele, assessore regionale…

Famoso ( tra i suoi sostenitori) per la festa della Lega Nord di Pramaggiore , suo paese natale nella bassa veneziana, sul palco della quale ogni anno si alternano lo stesso Tosi e il deputato tosiano di turno. Stival è assessore all'Identità veneta e alla Caccia, due argomenti che questo agente di commercio con diploma di perito chimico dovrebbe maneggiare con maggior cura. Se lo avesse fatto, non sarebbe passato alle cronache venete per qualche pesante gaffe in pieno consiglio regionale (lo accusavano di aver bestemmiato durante un suo intervento in aula ma non al microfono, dettaglio che ha impedito la registrazione) e la proposta di fermare gli immigrati “usando il mitra” (ma Stival si è poi corretto dicendo che la polizia di frontiera italiana, come quella greca, dovrebbe avere in dotazione armi più potenti). La perla, se perla si può definire, è la dichiarazione postata nel suo profilo Facebook ai tempi delle polemiche tra Roberto Calderoli e la ministra Kienge: “Siamo profondamenti sdegnati per i termini offensivi usati da Calderoli nei confronti di una creatura di Dio qual è l'orango! Riteniamo vergognoso che si possa paragonare un povero animale indifeso e senza scorta a un ministro congolese”. A un uomo di tale spessore è stata affidata anche una materia terribilmente seria come la Protezione civile. Ma cosi va il Veneto.