Italia

Intesa Rai-Google: il cinema italiano (e non solo) sul web

  • Abbonati
  • Accedi
internet e cinema

Intesa Rai-Google: il cinema italiano (e non solo) sul web

Non sempre Google è il nemico da abbattere. Dopo aver disdetto il contratto con il colosso del Web per i suoi contenuti televisivi, la Rai cede i diritti dei film acquisiti da RaiCinema alla piattaforma Google Play. Si tratta di un accordo che funzionerà con il revenue sharing tra Rai e Google su ciascun titolo, venduto o noleggiato, tra quelli che Rai Cinema ha a sua disposizione. Si parte con circa duecento titoli, per l’esattezza saranno 180 dal 25 marzo, di cui sei di “richiamo”: Educazione siberiana, Il Capitale umano, La Mafia uccide solo d’estate, Qualunquemente e due film americani, Rush e Wolf of Wall Street.

Gubitosi: massima visibilità ai film italiani
Per Luigi Gubitosi, direttore generale della Rai, l’intesa ha tre obiettivi: «Dare massima visibilità ai film italiani, trovare nuove fonti di ricavo e rafforzare l’offerta legale di film contro la pirateria». Google ha fornito dati molto positivi sul mercato italiano: il 72% degli italiani è ogni giorno sul Web e il 53% ha almeno due dispositivi per accedervi. Dati molto diversi da quelli ufficiali, sulla metà degli italiani “fuori” da Internet. Secondo Google, sono 2,6 miliardi i cittadini del mondo connessi al Web: saranno sei miliardi nel 2020.

Google Play, una piattaforma da un milione di applicazioni
Google Play, tra l’altro, offre la possibilità di interrompere la visione di un film in streaming su un dispositivo, per esempio uno smartphone, e di riprenderla dallo stesso punto da un altro, come lo schermo televisivo domestico. Dal 25 marzo, per un mese. vi sarà un’offerta promozionale di titoli della library di RaiCinema. Su Google Play sono disponibili più di un milione di applicazioni, con oltre 50 miliardi di app scaricate nei 190 paesi dove la piattaforme è disponibile; in Italia lo è dal novembre dello scorso anno. Oltre ai film sono a disposizione più di 30 milioni di canzoni e oltre cinque milioni di titoli di libri.

In futuro i film di RaiCinema agli italiani nel mondo
Per quanto riguarda la Rai, è, in prospettiva, d’importanza strategica l’affermazione di Gubitosi circa la volontà di trasformare il diritto di trasmissione di un film o di un qualsiasi contenuto video, dalla territorialità alle comunità linguistiche. I film di RaiCinema su Google Play saranno disponibili solo in Italia. «Vorremmo, in futuro, potervi fare accedere anche gli italiani nel mondo» sottolinea il direttore generale della Rai.

© Riproduzione riservata