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7/9 Ddl corruzione/Falso in bilancio, doppia soglia per quotate e non…

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    Arriva la stretta sul falso in bilancio, sempre perseguibile d'ufficio, con diverse punibilità: 3-8 anni per le società quotate, 1-5 anni per le non quotate, senza alcuna soglia percentuale di non punibilità. La condotta illecita deve essere «concretamente idonea a trarre in inganno» ed essere realizza «consapevolmente». Per le società non quotate, è prevista la possibilità di applicare la causa di non punibilità per «tenuità del fatto», approvata a marzo dal Consiglio dei ministri. Applicazione che è resa possibile proprio dal limite di pena a 5 anni che esclude la possibilità di svolgere intercettazioni. Prevista per le società non quotate anche la possibilità di un abbassamento della pena (6 mesi-3 anni) quando i fatti sono di modesta entità «tenuto conto della natura e delle dimensioni della società e delle modalità o degli effetti della condotta».

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