Il primo maggio sarà tutto pronto per l'apertura di Expo 2015. Lo assicura il commissario unico del governo Giuseppe Sala, intervenuto questa mattina a «Sempre più Expo», la rubrica che lo vede ogni giorno ospite a Rtl 102.5. «Io posso opporre le mie analisi tecniche, le tabelle con cui ogni giorno seguiamo i lavori, posso opporre veramente l'avanzamento che vediamo giorno per giorno. Posso opporre anche il fatto che in 32 anni che lavoro ho fatto anche cose significative e non è che abbia esattamente voglia di rovinare tutto adesso e sarei un pazzo se venissi a bluffare a 30 giorni dall'apertura. Un conto è 3 anni, un conto è 30 giorni, quindi io ritengo di sapere quello che sto dicendo».

Sala risponde anche alle critiche della stampa sui ritardi nei lavori per l'Esposizione di Milano. «Siamo in questo momento subissati da una serie di notizie che nascono sempre da illazioni, non è che uno ci oppone tecnicamente, quindi è un confronto improbo. Io quello che posso dire, e che confermo, è che in realtà non è così, in realtà saremo in condizione di aprire tutto il primo maggio», ha precisato Sala. «Abbiamo avuto ieri una grande riunione, l'appuntamento annuale con tutti i Paesi, ho preso uno per uno tutti i commissari e mi sono fatto confermare che ci arrivano, per cui anche quelli che erano un po' in ritardo stanno recuperando - ha aggiunto -c'è anche voglia e un po' di amarezza nei commissari dei Paesi che non capiscono un po' questa grandissima polemica italiana. In positivo sta venendo ancora più voglia a tutti di dimostrare che ci si arriverà. Questo se vogliamo vedere il bicchiere pieno».

La possibilità che qualche apertura sia rinviata di qualche giorno «sarebbe comunque sgradevole», ha commentato Sala. «Mi spingo a dire che spero aprano veramente tutti il primo maggio, poi se qualcuno deve fare qualche rifinitura ... nell'Expo precedente, quello di Shanghai, due padiglioni non avevano aperto in tempo, uno era quello degli Stati Uniti, arrivati con un po' di ritardo. Non se ne è accorto nessuno ma, al di là di questo, è stato un grande successo. Ci sta che due, tre, quattro padiglioni abbiano qualche difficoltà, ma noi abbiamo 75 padiglioni, però ribadisco che a questo punto diventa una questione di principio, io penso che riusciremo ad aprire tutto. Vedremo tra tenta giorni chi ha ragione» ha concluso.

Anche il presidente della Regione Lombardia, Roberto Maroni, confida in un'Expo pronta e all'altezza delle qualità del Paese sin dal primo giorno di apertura. «Sono un inguaribile ottimista - ha detto durante il suo intervento in apertura del convegno organizzato dal Giorno in Regione in occasione dei 30 giorni dall'avvio dell'evento - e per questo sono certo che il primo maggio potremo mostrare al mondo l'eccellenza lombarda e l'eccellenza italiana. Mi auguro che Sala e la società - ha aggiunto - mantengano gli impegni presi ma sono certo che sarà così».

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