Italia 3/6 Reddito anti-povertà / Previdenza e assistenza

Il problema delle entrate si è posto in modo evidente anche nei secoli precedenti. Forme di sussidio erano presenti anche nell'antica Roma, a beneficio dei soldati alla fine delle campagne militari e oltre una certa età. Ma è nel 1883 che venne lanciato la prima “assicurazione sociale”, per mano di Otto von Bismarck, il cancelliere tedesco che offrì in questo modo forme di sostegno economico ma anche programmi per ridurre gli infortuni e la mortalità al lavoro, utilizzando strumenti mutualistici di gestione del rischio. Lord Beveridge introdusse nel Regno Unito nel secondo dopoguerra forme di sostegno, sulla scorta degli studi di Sidney e Beatrice Webb in materia di pensioni, lavoro e scuola. I costi dei sistemi previdenziali e sanitari hanno spinto negli ultimi decenni i principali paesi industrializzati a ripetute riforme, per rendere sostenibili i costi di questi sistemi in relazione all'adeguatezza delle aspettative della popolazione. Forme di “pensioni minime”, cui è possibile accedere a partire da un livello minimo di contribuzione, sono diffuse in varie forme in Europa: fornendo così in talune circostanze un disincentivo al lavoro o un incentivo al lavoro nero, come evidenziato da Ruggero Paladini e Vincenzo Visco.