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Regionali, Berlusconi a Bari «tifa» Poli Bortone. Fitto:…

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dopo il malore di stamani

Regionali, Berlusconi a Bari «tifa» Poli Bortone. Fitto: ha regalato l’Italia a Renzi

Il leader di Fi, Silvio Berlusconi, ha avuto un rialzo febbrile ed è in terapia con antipiretici nel tentativo di abbassare la febbre e consentirgli di recarsi in Puglia come da programma. È quanto si legge in una nota diffusa stamattina da Forza Italia. Ma l’ex premier si è ripreso nelle ultime ore ed atterrato a Bari in serata per partecipare a una cena di fund raising a Bisceglie. Il Cavaliere ha in programma una due giorni di inziative elettorali a sostegno della candidata di Forza Italia alla guida della regione, Adriana Poli Bortone, tra Bari, Foggia e Lecce.

Domani passeggiata per le vie di Bari, nel pomeriggio comizio a Lecce
Dopo aver fatto tappa in un hotel al centro del capoluogo, Berlusconi non ha voluto rilasciare dichiarazioni ai giornalisti, accolto dal commissario Luigi Vitali, dalla Poli Bortone e dai dirigenti e parlamentari pugliesi di Fi. Domani mattina, salvo imprevisti, Berlusconi farà una passeggiata nelle vie di Bari. Un comizio è poi in programma per il pomeriggio a Lecce.

Malore per Berlusconi, slitta a stasera arrivo a Bari
Berlusconi era atteso all’hotel Palace a Bari alle 12. Il segretario regionale pugliese di Fi, Luigi Vitali, ha annunciato in mattinata ai giornalisti un nuovo orario d’arrivo alle 20. Tra le tappe previste c’era un pranzo alle 13 con i sostenitori al circolo La Vela, una visita privata a San Giovanni Rotondo, in provincia di Foggia, nel pomeriggio, e una cena di finanziamento a Bisceglie, a villa Ciardi. «Berlusconi ha avuto un malore - ha spiegato Vitali - ci auguriamo che possa riprendersi nelle prossime ore. Se riesce a ristabilirsi dovrebbe arrivare a Bari intorno alle 20 per partecipare alla cena a Bisceglie. Saltano purtroppo - ha proseguito Vitali - l’impegno di Bari e quello di Foggia».

Poli Bortone: Berlusconi sta meglio, in serata a Bari
Con il passare delle ore sono arrivate notizie più tranquillizzanti sulla salute dell’ex premier. «Berlusconi arriverà in serata a Bari, verso le 19-19,30». Così, parlando dello stato influenzale che ha costretto il leader di Fi a rinviare il suo arrivo Bari, Adriana Poli Bortone, candidato governatore della Puglia di Forza Italia e Noi con Salvini, che ha sottolineato come Berlusconi «abbia avuto la febbre stanotte» ma, ha precisato, «l'ho sentito stamattina sul tardi e ora sta bene». Quanto ai sospetti avanzati dietro le quinte dai sostenitori del suo rivale, l'altro candidato governatore del centrodestra, Francesco Schittulli (Movimento Schittulli-Ap, Fratelli d'Italia, lista “Oltre” di Raffaele Fitto), secondo i quali il Cavaliere avrebbe inscenato il malore per paura di trovare “pochi supporter” nel capoluogo pugliese, Poli Bortone ha commentato: «Stamattina l'hotel Palace era strapieno di gente quando mi hanno telefonato. Non mi pare Berlusconi abbia questo tipo di paure. Anzi, in Puglia credo proprio troverà qualche amico in più, e sottolineo amico».

Fitto: Berlusconi ha regalato l’Italia a Renzi
Intanto prosegue la guerriglia contro il leader di Forza Italia del fuoriuscito Raffelele Fitto, leader dei ricostruttori, che parlando ad un comizio a Noci ha accusato Berlusconi di aver «regalato l'Italia a Renzi votando l'Italicum» e «facendo da stampella al suo governo sull'Imu agricola». Oggi, ha aggiunto Fitto, Berlusconi « vuole regale la Puglia ad Emiliano spaccando il centrodestra con la candidatura della Poli Bortone che già 5 anni fa candidò solo per favorire la sinistra». L’ex premier , ha concluso, «rappresenta oggi una politica vecchia e superata, noi guardiamo al futuro sul modello delle politiche liberali che hanno portato Cameron alla vittoria».

Lo scontro con Fitto
La scelta di dedicare alla Puglia ben due giorni del suo tour elettorale nasceva dalla volontà di Berlusconi di raccogliere il guanto di sfida lanciatogli da Raffaele Fitto (che in Puglia sostiene il candidato Francesco Schittulli) scegliendo come campo di gara proprio la regione in cui l’europarlamentare raccolse 200mila preferenze. L’uscita da Fi di Fitto e dei 30 parlamentari che lo seguono è data da entrambe le parti per scontata. C’è solo da capire il “quando”. Sul piatto non c’è solo la guida della Regione, visto che tutti i sondaggi danno saldamente in testa il candidato del centrosinistra Michele Emiliano, ma il futuro del centrodestra. Se Fi dovesse venire superata dalla lista “Oltre” di Fitto lo scenario di un nuovo centrodestra senza più il Cavaliere diventerebbe più concreto e il progetto del nuovo Partito repubblicano che Berlusconi lancerà dopo le regionali ne uscirebbe inevitabilmente ridimensionato.

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