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6/7 Milano che cambia / La Fondazione Prada fuori Porta Romana

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    La nuova sede della Fondazione Prada – creata in realtà nel “lontano” 1993 – è un “campus dell'arte” (la definizione è dell'architetto che ha firmato il progetto, Rem Koolhaas) che non ha eguali in Europa e che offre, oltre alle mostre, una biblioteca, un cinema, un bar , una terrazza panoramica e uno spazio didattico riservato ai bambini. Impossibile sapere da Patrizio Bertelli, ceo di Prada (oggi il più grande gruppo italiano della moda, con un fatturato 2014 di 3,552 miliardi) e da sempre in totale sintonia con la moglie Miuccia Prada nel sostegno all'arte, il costo della Fondazione, che si può stimare però in oltre 100 milioni. Da record sono infatti i suoi numeri: il “campus” è edificato su una superficie di 19mila metri quadrati, 12.300 dei quali accessibili al pubblico. Cifre che fanno impallidire persino il nuovo Whitney Museum di New York (costato oltre 400 milioni di dollari), edificato su 20mila metri ma con una superficie espositiva di “appena” 4.600 metri. La struttura ospiterà spazi espositivi, un cinema, un teatro, spazi bimbi, il bar ideato da Wes Anderson, l'archivio di Prada e gli uffici amministrativi.

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