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3/17 Ecoreati/Fino a 15 anni di reclusione per disastro ambientale

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    L'articolo introdotto nel codice penale sul delitto di disastro ambientale, il 452-quater, punisce con la reclusione da 5 a 15 anni chiunque, abusivamente, cagioni un disastro ambientale. Il delitto èdefinito come: un'alterazione irreversibile dell'equilibrio di un ecosistema; un'alterazione dell'equilibrio di un ecosistema la cui eliminazione risulti particolarmente onerosa e conseguibile solo con provvedimenti eccezionali; l'offesa all'incolumitàpubblica determinata con riferimento sia alla rilevanza del fatto per l'estensione della compromissione ambientale o dei suoi effetti lesivi, sia al numero delle persone offese o esposte al pericolo. C'è anche una clausola di salvaguardia “fuori dai casi previsti dall'articolo 434”, in materia di crollo di costruzioni o altri disastri dolosi (cosiddetto disastro innominato) che finora, in assenza del delitto di disastro ambientale, ha assolto a una funzione di supplenza e chiusura del sistema. Il disastro ambientale è aggravato se commesso in un'area protetta o sottoposta a vincolo o in danno di specie animali o vegetali protette. Rispetto alle nuove fattispecie, solo due possono essere commesse per colpa: il delitto di inquinamento ambientale (articolo 452-bis) e il delitto di disastro ambientale (articolo 452-quater). In tali casi, in base al nuovo articolo 452-quinquies, le pene sono diminuite da un terzo a due terzi. Un’ulteriore diminuzione di un terzo della pena è prevista per il delitto colposo di pericolo cioè quando dai comportamenti di cui agli articoli 452-bis e 452-quater derivi il pericolo di inquinamento ambientale e disastro ambientale.

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