Sabato 20 giugno a Expo 2015 verra' celebrata la Festa della pizza e sara' l'occasione per tentare di riportare in Italia il record mondiale della pizza piu' lunga. Il primato da battere e' infatti spagnolo, pari a 1.100 metri, e l'obiettivo e' quello di arrivare a 1.500 nell'ambito dell'esposizione universale.
A lanciare la sfida sara' una squadra formata da oltre sessanta pizzaioli selezionati dalla Nazionale italiana pizzaioli che si alterneranno nella preparazione per circa 18 ore consecutive. Utilizzeranno cinque forni mobili su una gigantesca teglia disposta a «U» lungo meta' del Decumano, l'asse principale dell'esposizione. Decisiva sara' l'esperienza di «La Pizza +1», azienda piacentina specializzata in questo tipo di prodotto da forno.
La squadra al completo sara' di 200 persone e, se il tentativo andra' a buon fine, verranno distribuiti 35mila tranci di pizza margherita. Per prepararla verranno usate 1,5 tonnellate di mozzarella e una tonnellata di pomodoro. Tutti ingredienti rigorosamente italiani. La pizza dovra' essere pronta non piu' tardi delle ore 13.
A quel punto iniziera' la misurazione della lunghezza da parte dei giudici del Guinness in arrivo da Londra. Tra le condizioni per l'omologazione del primato, oltre alla necessita' che la pizza sia intera, c'e' anche quella che sia interamente consumata. Per questo aiuteranno nella distribuzione dei tranci anche cinquanta volontari del Banco alimentare.
«E' scandaloso che il record sia detenuto dagli spagnoli, bisogna porre rimedio» ha commentato il commissario unico di Expo 2015, Giuseppe Sala. Quanto alla Settimana del pomodoro, nell'ambito della quale si terra' la Feste della pizza, per Sala «e' una buona occasione per mettere insieme momenti ludici come quello della pizza piu' lunga con l'approfondimento».
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