Italia

Papa Francesco: vado a Sarajevo come un fratello messaggero di pace

  • Abbonati
  • Accedi
videomessaggio del pontefice

Papa Francesco: vado a Sarajevo come un fratello messaggero di pace

Tweet e video messaggio. È sempre più 2.0 la comunicazione messa in atto da Papa Francesco che ha nuovamente scelto la formula del video-messaggio per preparare la sua visita di sabato 6 giugno, a Sarajevo. Il video messaggio è stato diffuso in Bosnia ed Erzegovina. «Mi preparo a venire tra di voi come un fratello messaggero di pace, per esprimere a tutti - a tutti! - la mia stima e la mia amicizia. Vorrei annunciare ad ogni persona, ad ogni famiglia, ad ogni comunita' la misericordia, la tenerezza e l'amore di Dio», ha afermato Papa Francesco nel video messaggio. «La pace sia con voi», augura Bergoglio ai bosniaci di tutte e tre le etnie (cattolici croati, ortodossi serbi e musulmani) rivelando che «questo è il motto della visita». La mattinata si era aperta con un nuovo tweet di papa Francesco: «La luce del Vangelo è guida per chiunque si pone al servizio della civiltà d'amore».

Le nomine alla Pontificia Commissione di Archeologia Sacra
Il Papa ha nominato membri della Pontificia Commissione di Archeologia Sacra: monsignor Carlos Alberto de Pinho Moreira Azevedo, delegato del Pontificio consiglio della cultura; Marcello Rotili, professore ordinario di Archeologia Cristiana e Medievale presso la seconda università di Napoli; Paolo Liverani, professore associato di Topografia dell'Italia antica presso l'Università degli studi di Firenze.

Ha ricevuto il nunzio in Cile
Il Papa ha ricevuto in udienza il nunzio in Cile monsignor Ivo Scapolo, probabilmente in vista della udienza che Bergoglio concederà il prossimo 5 giugno al presidente del Cile, signora Bachelet. Tra le altre udienze concesse questa mattina dal Pontefice, quella al vicario di Roma, Agostino Vallini, al nunzio in Marocco Antonio Sozzo, e al presidente di Caritas Internationalis, Michel Roy. Si è inoltre avuta conferma che domenica 7 giugno il Papa darà udienza alle 16 al presidente del Venezuela Maduro e alle 17 alla presidente dell'Argentina, signora Kirchner.

© Riproduzione riservata