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1/7 Immigrati, Sicilia e Lazio al top per accoglienza

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    1/7 Immigrati, Sicilia e Lazio al top per accoglienza

    Un terzo dei richiedenti asilo accolti in Italia, minori esclusi, è distribuito in due regioni: Sicilia e Lazio, che ospitano rispettivamente il 22% (16.010) e il 12% (8.611) dei 73.883 totali. Una cifra che sale a 90mila se si includono anche i minori. Al terzo posto la Lombardia, con 6.599 immigrati (9%). Seguono Campania (5.585 - 8%), Puglia (5.521 - 7%), Calabria (4.770 - 6%), Piemonte (4.207 -6%), Emilia Romagna (4.003 - 5%) e Toscana (3.170 -4%). Il Veneto, invece, è tra le grandi regioni del Nord quella che ospita meno persone, con il 4% (pari a 2.977 persone). In fondo alla classifica la Valle d'Aosta, che ne ospita solo 62. Il dato è aggiornato al 6 maggio 2015 ed è contenuto in una tabella del Viminale con la ripartizione regione per regione dei migranti tra Cara (centri di accoglienza per richiedenti asilo - che ospitano circa 10mila richiedenti asilo), Sprar (il sistema di accoglienza per i rifugiati gestito dai Comuni - qui ci sono circa 20mila migranti) e strutture temporanee. I Cara sono quattordici. Il più grande è quello di Mineo, che a fronte di circa 2mila posti disponibili è arrivato ad ospitare anche 4mila persone. Il centro è finito nell'inchieste della procura di Catania (parallela a quella di “Mafia capitale”), con il sottosegretario all'Agricoltura, Giuseppe Castiglione (Ncd) tra gli indagati per turbativa d'asta. Il presidente dell'Autorità anticorruzione Raffaele Cantone ha notificato l'apertura del procedimento per l'iter di commissariamento dell'appalto da 100 milioni vinto dalle cooperative coinvolte nell'inchiesta Mafia Capitale per la gestione di vari servizi.

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