Italia

12/16 Le razze italiane / Segugio italiano a pelo forte

  • Abbonati
  • Accedi

    L'origine del segugio italiano si perde nella notte dei tempi. Cani del medesimo tipo e della medesima statura degli attuali segugi si trovano effigiati nelle due statue di “Diana cacciatrice” (Museo di Napoli) e “Diana scoccante l'arco” (Museo Vaticano). Due scheletri, in perfetto stato di conservazione, sono stati recentemente scoperti in una necropoli longobarda in provincia di Verona identici a quelli dei segugi italiani. La sua costruzione, bene equilibrata e di simmetria perfetta, con ossatura ben sviluppata con forme asciutte fornite di buoni muscoli e con assoluta assenza di grasso, lo rende capace di seguire la selvaggina dall'alba al tramonto.

    Gruppo 6: Segugi e cani per piste di sangue, mercoledi 10 e giovedi 11

    © Riproduzione riservata