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Un Tacito «quasi» semplice

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Attualità

Un Tacito «quasi» semplice

Va bene, è Tacito, ma un Tacito tutto sommato semplice, peraltro un brano celebre, di quelli da antologia, tanto che non è escluso che molti maturandi l'abbiano già tradotto nel corso dell'anno. La sintassi del testo non presenta particolari difficoltà, tranne quella concentrazione stilistica tipica di questo autore, che nella traduzione è opportuno sciogliere per conseguire una maggiore chiarezza.

I tempi verbali oscillano tra passato (il perfetto latino: attigit, fefellit, firmavit ecc.) e presente storico (adfertur, iubet, discedit ecc.): traducendo, si potrebbe mettere tutto al passato, ma è lecito mantenere la distinzione, anzi potrebbe essere addirittura preferibile, poiché il presente rende maggiormente la velocità e la fulmineità di certe azioni. Tra i costrutti notevoli, l'uso impersonale del verbo fallo (fefellit, a cui va accostato un eum sottinteso, riferito allo stesso Tiberio), la costruzione personale del verbo credo (creditus est... explevisse) e infine due infiniti storici, dispergi e fingere, da rendere in traduzione con l'indicativo imperfetto.

Per il resto, qualche piccolo ostacolo può esserci sul piano lessicale: è bene che alcune espressioni non vengano tradotte letteralmente, ma piuttosto che si cerchi prima di interpretarne il significato, per poi trovare in italiano le parole giuste a renderle (che magari non sono sempre tutte presenti ad vocem nel dizionario). Ad esempio, all'inizio del passo, corpus può essere opportunamente reso con "forze fisiche" e vires con "forze spirituali". Poco più avanti animi rigor può essere tradotto variamente: "fiero animo", "freddezza morale", "volontà inflessibile". Septimum decimum kal. Apriles (a cui va premesso un sottinteso ante diem) è letteralmente "prima del diciassettesimo giorno delle calende di aprile", ma va tradotto con "il 16 marzo". L'espressione al gerundivo ad capienda imperii primordia - che letteralmente vuol dire "a cogliere la primazia del comando" - significa "ad assumere il potere imperiale". Tuttavia, dopo cinque anni di latino cose come queste non dovrebbero rappresentare dei veri problemi. Dunque possiamo essere ragionevolmente ottimisti anche sugli esiti di questa prova.

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