Italia 4/8 Figli non riconosciuti /Possibile per la mamma una successiva rinuncia…

Resta il diritto all'anonimato del parto per la donna che non tiene i bambino, ma è sempre possibile la successiva rinuncia. La revoca deve però essere resa dalla madre tramite una dichiarazione autenticata dall'ufficiale di stato civile e deve contenere indicazioni per risalire a luogo e data del parto e all'identità del nato. La dichiarazione andrà trasmessa senza ritardo al tribunale dei minori del luogo di nascita del figlio. All'opposto se la madre che ha partorito in anonimato, decorsi 18 anni dalla nascita del figlio, può confermare la propria volontà comunicandola al Tribunale dei minori.