È morto stamattina, all’età di 66 anni, l’ex ministro dell’ambiente Willer Bordon. Sindaco di Muggia (Trieste) per 10 anni, è stato letto per la prima volta in Parlamento nel 1987 nelle fila del Pci. Dopo aver aderito al Partito Democratico della Sinistra, nel 1993, con Ferdinando Adornato, contribuì alla nascita di un nuovo partito “liberal” di centro-sinistra, Alleanza Democratica, fondato da Mario Segni, che all'indomani della vittoria del referendum elettorale puntava alla nascita di un sistema maggioritario bipolare.
Successivamente ha partecipato a numerose avventure politiche tra cui la fondazione dell'Italia dei valori e dei Democratici. Ha quindi aderito alla Margherita, salvo lasciarla nel settembre del 2007. Il 16 gennaio 2008, nel giorno del suo compleanno, come aveva annunciato esattamente un anno prima , si è dimesso da senatore. Tra il 1998 e il 2001 fu sottosegretario ai Beni Culturali durante il governo Prodi I, ministro dei lavori pubblici durante il governo D'Alema II e ministro dell'ambiente durante il Governo Amato II. Dopo l’abbandono della politica è stato docente universitario presso la Facoltà di Scienze Politiche dell'Università “La Sapienza” di Roma, ed ha intrapreso diverse attività imprenditoriali, molte delle quali nel settore delle energie rinnovabili. È stato socio fondatore, presidente e amministratore delegato della Enalg, società di produzione di biocombustibile da biomasse algali
Cordoglio nel mondo politico. «Willer Bordon è stato un amico fraterno e un politico di razza. Non era un trasformista, semmai un innovatore. Ha sempre battuto strade nuove, cercando sintonia con i cittadini. Sapeva cogliere, come pochi altri, il nuovo che maturava nel paese» ha scritto Ettore Rosato, presidente dei deputati Pd, friulano come lui. «Ricordo con affetto Willer Bordon: è stato un politico vero, acuto e tenace. Da ministro dell'Ambiente, così come lungo tutta la sua carriera in altri ruoli di governo, in Parlamento e da docente, ha mostrato grande competenza e sensibilità sui temi ambientali». Così in una nota il ministro dell'Ambiente Gian Luca Galletti. Commosso anche il ricordo di Beppe Grillo, che sul suo blog ha scritto: «Dimesso da senatore, morto da incensurato: un caso unico in Italia. Oggi è morto il mio amico Willer Bordon. Lo ricordo per la sua grande onestà intellettuale».
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