In leggera la crescita la produzione industriale a luglio, + 0,4% in luglio sul mese precedente, quando è stata stimata una variazione di -0,3% su maggio. È quanto rileva il Centro studi di Confindustria nella sua “Indagine rapida sulla produzione industriale” diffusa oggi. Nel secondo trimestre del 2015 il CsC stima un incremento della produzione dello 0,8% sul primo trimestre, quando si era registrato un progresso dello 0,5% sul quarto trimestre 2014. La variazione congiunturale acquisita per il terzo trimestre è di +0,5 per cento.
Ordini in crescita: +1%
La produzione, al netto del diverso numero di giornate lavorative, è avanzata in luglio del 2,6% rispetto allo stesso mese dello scorso anno; in giugno si era avuto +1,4% su giugno 2014. In positivo a luglio anche il dato relativo agli ordini, che in volume hanno registrato un progresso dell'1,0% su giugno e del 2,3% sullo stesso periodo del 2014. In giugno si era avuto un miglioramento dello 0,8% su maggio e del 2,7% su giugno 2014.
Fiducia, imprenditori prudenti: indice a -0,3%
L'indagine sulla fiducia nel manifatturiero rilevata dalla nota del Csc evidenzia una maggiore prudenza degli imprenditori, spiegata soprattutto dall'evoluzione della crisi greca durante la rilevazione (condotta tra 1 e 16 luglio mentre l'accordo è stato sottoscritto il 13). In luglio l'indice è diminuito di 0,3 punti (dopo +0,5 in giugno), a 103,6, un livello comunque elevato e intorno ai massimi dal 2011. Stabili, rispetto al mese scorso, giudizi e attese sui livelli di produzione; migliorano invece quelli sugli ordini (di più per quelli esteri).
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