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Brucia la pineta vicino all’aeroporto di Fiumicino: decolli…

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il sindaco: rogo di origine dolosa

Brucia la pineta vicino all’aeroporto di Fiumicino: decolli bloccati per ore. Renzi: situazione intollerabile

Sta lentamente tornando alla normalità la situazione nello scalo di Fiumicino, dove sono stati bloccati i voli in decollo e sono state effettuate limitazioni negli arrivi per un grosso incendio che ha colpito una pineta vicino all’aeroporto Leonardo da Vinci di Roma. «Incendio in prossimità aeroporto Fiumicino. Disposto blocco di tutti i decolli», ha scritto Alitalia in un tweet. Il blocco è stato disposto dalle autorità e ha riguardato tutto lo scalo. La pineta dove si è sviluppato un incendio di vaste proporzioni, si trova alle spalle dell'aeroporto Leonardo Da Vinci. Secondo il sindaco di Fiumicino, Esterino Montino, si tratta, con molta probabilità di un incendio doloso.

Renzi sente Alfano: situazione intollerabile
Fonti di palazzo Chigi hanno reso noto che il premier Matteo Renzi ha chiamato il ministro degli Interni Alfano per avere informazioni e chiedere una immediata verifica da parte delle Forze dell'Ordine sulla situazione che si è determinata oggi all'aeroporto di Fiumicino. Adesso basta, il senso del ragionamento del premier, è impensabile che il principale hub italiano, in piena stagione estiva, sia in balia di incidenti o peggio di malintenzionati e criminali. Se davvero l'incendio che oggi ha paralizzato l'aeroporto fosse doloso, ci troveremmo - sottolineano le stesse fonti a proposito del pensiero del premier - di fronte a un atto gravissimo, le cui conseguenze impattano direttamente su una delle principali infrastrutture del Paese, sul turismo e sull'economia. È la seconda volta in pochi mesi che Fiumicino viene messo in ginocchio, questa situazione, concludono le fonti di Palazzo Chigi, non è tollerabile.

Enac: Fiumicino sta lentamente tornando alla normalità
I voli all'aeroporto di Fiumicino «stanno gradualmente tornando alla normalità», ha riferito l'Enac dopo il blocco dei voli in decollo e la limitazione in atterraggio allo scalo romano per un incendio che ha colpito la pineta di Ostia. In una nota Enac precisa che l'incendio ha interessato alcune zone limitrofe allo scalo, ma esterne al perimetro aeroportuale. In particolare, spiega l'ente, i voli in partenza sono stati interdetti con la pista 2 chiusa dalle ore 14.20 alle 15.45. La pista 3, quella solitamente dedicata agli atterraggi, è sempre stata operativa. La pista 1, invece, è rimasta chiusa per consentire le attività di spegnimento dell'incendio. Dalle 15.45 circa lo scalo di Fiumicino sta riprendendo lentamente a operare con flussi ritardati per non interferire con i mezzi aerei utilizzati per le operazioni di spegnimento dell'incendio. La società di gestione dello scalo, Aeroporti di Roma, aggiunge la nota, è al lavoro per ripulire le piste dai detriti dell'incendio, mentre personale della società è presente in aerostazione per fornire informazioni ai passeggeri dei voli coinvolti nei ritardi

Il sindaco di Fiumicino: probabile origine dolosa

«Incendio via Coccia di morto, a fuoco un centinaio di ettari. Probabile origine dolosa. Interventi in corso», ha scritto su twitter il sindaco di Fiumicino, Esterino Montino. Le fiamme che stanno interessando parte della pineta di Focene «sono al momento sotto controllo», hanno sottolineato i Vigili del fuoco, impegnati con dieci squadre, due Canadair e due elicotteri - in collaborazione con la Forestale - a domare l'incendio e a ridurre lo sviluppo di fumo che ha provocato lo stop dei decolli nel vicino aeroporto di Fiumicino.

Linea di fuoco di 1,5 chilometri
La linea di fuoco dell'incendio, riferiscono i pompieri sul posto, è di almeno 1,5 chilometri e il rogo coinvolge completamente la pineta. La situazione è difficile a causa del vento che soffia dal mare e spinge il fuoco verso l'aeroporto, che è diviso dalla pineta in fiamme solo da viale Coccia di Morto. Il fumo sta creando seri problemi di visibilità nello scalo.

Una passeggera: bloccati a bordo per due ore
«Siamo bloccati in aereo da quasi due ore, ci hanno detto che ci sbarcheranno e reimbarcheranno ma è evidente che non hanno idea dei tempi», ha riferito all'Adnkronos una passeggera del volo Alitalia AZ 2068 delle ore 14 diretto Milano. «Non possiamo scendere perché ci hanno detto che non c'è personale disponibile per portare le scale e i bus per il trasferimento - ha spiegato la passeggera - Al momento c'è poca puzza di fumo, forse anche grazie all'aria condizionata». Poi i passeggeri sono stati sbarcati, ma non tutti hanno accettato di aspettare per il reimbarco su un altro volo.

In fiamme 40 ettari di pineta
Il rogo interessa una superficie di circa 40 ettari, che ricade in un'area protetta di 16mila ettari. L’incendio, secondo le prime informazioni, si è sviluppato intorno alle 13 in una pineta nei pressi dell'aeroporto di Fiumicino, lato Focene, adiacente a via Coccia di Morto. Subito dopo una colonna di fumo ha invaso le piste. Al momento via Coccia di Morto è interrotta per consentire le operazioni di spegnimento dell'incendio. Sul posto uomini della Protezione civile di Fiumicino, Vigili del fuoco, Polizia locale e Carabinieri. Sul posto anche il personale del Nucleo Investigativo Antincendio Boschivo (Niab) del Corpo forestale dello Stato per appurare le cause dell'innesco.

Procura avvia inchiesta
La procura di Civitavecchia ha avviato un'inchiesta sull'incendio divampato oggi nei pressi dell'aeroporto di Fiumicino. Gli inquirenti sono in attesa delle prime informative dei vigili del fuoco per configurare l'eventuale reato per cui procedere.

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