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Caos Vueling a Fiumicino, ultimatum Enac

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Trasporto aereo

Caos Vueling a Fiumicino, ultimatum Enac

Enac ha diffidato la compagnia low cost spagnola Vueling a risolvere i disservizi all'aeroporto di Fiumicino, «pena la sospensione delle autorizzazioni a volare in Italia». Nel mirino di Enac «alcune improvvise cancellazioni della compagnia Vueling», con grosse difficoltà nella riprotezione dei passeggeri. Sono stati 23 i voli cancellati in questi giorni con gravi disagi per i passeggeri che hanno trasformato in un bivacco lo scalo di Fiumicino. Ieri sui 117 voli operati da Vueling ne sono stati cancellati due (per Praga e Rennes), poi riprogrammati. Enac ha sollecitato la compagnia «a garantire ai passeggeri l'assistenza e ripristinare prontamente le condizioni di operatività». La compagnia aerea, ha poi spiegato l'Enac nel tardo pomeriggio, con il supporto di Adr, è intervenuta «con macchine proprie e aeromobili a noleggio » ripristinando i voli cancellati a Fiumicino. L'Enac, che non ha escluso la possibilità di ritardi, ha annunciato che continuerà a monitorare la situazione della compagnia.

Vueling si è difesa convocando nel tardo pomeriggio di ieri una conferenza stampa e attribuendo le responsabilità dei disagi di ieri all'inefficienza delle società di handling dello scalo: «non risultano efficienti perché presenti in numero troppo elevato rispetto al mercato e agli altri hub internazionali», ha accusato Fernando Val, direttore delle operazioni di Vueling. Da mercoledì secondo la compagnia 1.500 passeggeri sono stati toccati dalla cancellazione dei voli: Val ha assicurato che «verranno tutti ricollocati nei prossimi voli» e che «la situazione si sta lentamente normalizzando». Vueling ha anche assicurato che i passeggeri coinvolti dalle cancellazioni saranno riprotetti su un volo Vueling e potranno ottenere un rimborso completo se decideranno di non volare o un cambio prenotazione gratuito entro una settimana.

Già giovedì Enac, per i disservizi Vueling, aveva preso contatto con l'omologa autorità per l'aviazione civile spagnola, chiedendole di intervenire sulla compagnia affinchè trovasse subito soluzioni per garantire il servizio ai passeggeri che avevano acquistato voli.
Nonostante la situazione si stia normalizzando, dunque, non c'è ancora pace per lo scalo di Fiumicino, dopo gli incendi, i black out e i disservizi che nei giorni scorsi hanno reso il viaggio di cittadini e turisti un'odissea. Ieri persistevano code ai banchi Vueling e lungaggini nelle operazioni ai check-in.

Sulla complessa situazione di Fiumicino, il più grade scalo italiano dove transitano ogni anno più di 40 milioni di passeggeri, il ministro Graziano Del Rio incontrerà i vertici di Enac e di Adr martedì 4 agosto, mentre l'Enac ha convocato Adr e Alitalia per il 6 agosto. L'aerostazione era super affollata, in questo primo weekend di agosto di esodo vacanziero, che potrebbe battere il record di passeggeri, registrato giovedì scorso, con 154 mila presenze.

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