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4/5 Perché le lauree umanistiche danno lavoro / Le skills che fanno la…

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    Le competenze più incisive? Contardi ribadisce il peso di un'esperienza in azienda prima della laurea, decisiva per «sviluppare un'intelligenza sociale» che si sposi a competenze di fondo: inglese fluente, almeno uno stage in curriculum, soggiorni all'estero superiori alla base minima di un semestre (rialzi del 20% della possibilità di essere assunti secondo dati AlmaLaurea). Secondo Tiraboschi, saranno proprio le soft skills «che non si imparano in università» a dominare le professioni con più futuro: «Qui se ne parla poco, ma si sta andando sempre di più verso una polarizzazione tra figure 'elementari' e figure ad altissima specializzazione. E in questo caso, saranno determinanti proprio le competenze soft: scrivere, comunicare, sapere ragionare con lucidità. Caratteristiche per cui non si guarda a questa o a quella laurea».

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