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Dossier Orlando: le pendenze civili sono scese del 20%

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Dossier | N. 47 articoliWorkshop The European House - Ambrosetti a Villa d'Este

Orlando: le pendenze civili sono scese del 20%

«Quello sulle pendenze civili è un dato incoraggiante», ha detto il ministro della Giustizia, Andrea Orlando, a Cernobbio. «Quest'anno sono diminuite del 20%, l'anno scorso siamo scesi sotto i 5 mln e entro quest'anno molto probabilmente scenderemo attorno ai 4,5 mln: è questo - spiega - quello che ti consente di aggredire l'arretrato precedente». Sul processo civile, «stiamo lavorando - ha sottolineato Orlando nel suo intervento - per far sì che all'inizio del processo si sappia la durata dell'intero contenzioso» perché l'aspetto da riformare è proprio la «la prevedibilità delle decisioni». Tra le operazioni del Governo che il ministro Orlando rivendica c'è quella delle assunzioni. «Noi - dice - immetteremo nell'arco di due anni 3.200 unità di personale amministrativo. È dal '99 che non entra personale in una cancelleria».

Mafia e corruzione si combattono meglio con una giustizia civile migliore
«La mafia e la corruzione si combattono molto di più avendo una giustizia civile che funzioni meglio», ha sottolineato il ministro della Giustizia. Proprio sul fronte della corruzione, Orlando ha invitato a una presa di coscienza civile: «Sulla repressione è stato fatto quello che si doveva fare mentre sul fronte della trasformazione sociale credo si collochi ora l'aspetto più importante». Il ministro della Giustizia si è soffermato sulla giustizia civile perché «il governo è convinto che il nesso fra giustizia e competitività è fortissimo» e in questo senso è stato importante «riportare al centro la giustizia civile».

Il PIl cresce se la giustizia funziona bene
C'è «un nesso tra funzionamento della giustizia e competitività» e «di sicuro il Pil cresce se la giustizia funziona meglio». Il ministro lo ha detto alla platea di imprenditori e manager riuniti al forum Ambrosetti di Cernobbio. Orlando ha anche sottolineato che «in Italia si sopravvaluta l'aspetto della norma. Si ritiene che la norma di per sé sia in grado di cambiare il sistema. Ma il sistema cresce anche se si investe e si cambiano le prassi organizzative e si costruiscono i presupposti perché ci siano le risorse per fare funzionare le norme. Spesso abbiamo infatti abbiamo norme buonissime ma inapplicate perché non ci sono le risorse».

Dalla digitalizzazione del processo civile risparmi per 60 milioni
Orlando ha citato quanto fatto sulla digitalizzazione del processo civile che ha consentito di risparmiare 60 milioni di euro e ha parlato del buon successo che sta riscontrando il tribunale delle imprese con l'83% dei procedimenti che si risolvono entro l'anno in primo grado.

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