4/12 Ddl concorrenza/ RcAuto, obbligo di sconti
Sul fronte RcAuto, il governo aveva ripreso l'impianto stralciato dal decreto Destinazione Italia di fine 2013, con l'obbligo per le compagnie di praticare sconti significativi in presenza di una serie di condizioni tra le quali l'installazione della scatola nera o la riparazione in officine convenzionate con le assicurazioni, o nel caso in cui l'automobilista accetti clausole per contenere i costi o contrastare le frodi, come l'installazione di rilevatori del tasso alcolemico.
Ma le commissioni hanno cancellato tra le condizioni quella di far riparare la macchina dopo un incidente in una carrozzeria convenzionata, che tanto aveva indispettito le associazioni dei carrozzieri, stabilendo che «resta ferma la facoltà per l'assicurato di ottenere l'integrale risarcimento per la riparazione a regola d'arte del veicolo danneggiato avvalendosi di imprese di autoriparazione di propria fiducia». È confermato che la scatola nera dovrà essere installata a spese della compagnia. E sono previste multe più salate per le assicurazioni che si rifiutano o eludono gli obblighi a contrarre e a rinnovare una polizza (fino a 15mila euro) e per quelle che non applicano gli sconti obbligatori (fino a 40mila euro).
Le imprese di assicurazioni dovranno inoltre praticare uno «sconto significativo» a chi contragga più polizze assicurative di veicoli in un suo possesso se «sottoscriva per ogni singola polizza una clausola di guida esclusiva». Alt alle differenze territoriali dei costi assicurativi: grazie a una modifica introdotta dall commissioni, gli automobilisti o i guidatori che non hanno incidenti da un quinquennio, che montano la scatola nera e che vivono nelle aree dove la loro polizza assicurativa è più alta della media, potranno avere uno sconto che allinei il costo alla polizza media delle altre regioni.
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