Italia

Addio a Pietro Ingrao, uno dei padri della sinistra e della Repubblica

  • Abbonati
  • Accedi
lutto nella politica

Addio a Pietro Ingrao, uno dei padri della sinistra e della Repubblica

È morto a Roma Pietro Ingrao, storico dirigente del Pci ed ex presidente della Camera, nonché uno dei padri della sinistra italiana. Ingrao. da tempo malato, aveva compiuto 100 anni il 30 marzo scorso. Esponente dell'ala sinistra del Partito Comunista Italiano, fu direttore de l'Unità dal 1947 al 1957 e parlamentare alla Camera dei deputati ininterrottamente tra il 1950 e il 1992, di cui divenne anche e presidente dal 1976 al 1979.

Renzi: scompare uno dei protagonisti della sinistra italiana
«Con Pietro Ingrao scompare uno dei protagonisti della storia della sinistra italiana», ha commentato subito il segretario del Pd Matteo Renzi. «A tutti noi mancherà la sua passione, la sua sobrietà il suo sguardo, la sua inquietudine che ne hanno fatto uno dei testimoni più scomodi e lucidi del Novecento, della sinistra, del nostro Paese», ha aggiunto il premier.

Contro la svolta della Bolognina
Ingrao, fra il 1989 e il 1991, fu tra i massimi oppositori della svolta della Bolognina che portò allo scioglimento del Pci; al XIX e al XX Congresso del partito, nel 1990 e nel 1991, fu infatti tra i firmatari e i principali animatori ed ispiratori delle mozioni di minoranza che si opposero alla linea del segretario Achille Occhetto. Ingrao aderì comunque al Partito Democratico della Sinistra dove coordinò l'area dei Comunisti Democratici fino al 15 maggio 1993, quando annunciò infine l'addio al Pds. In seguito è stato un indipendente vicino al Partito della Rifondazione Comunista, organizzazione alla quale aderirà formalmente solo il 3 marzo 2005. Nel marzo 2010 dichiarò di votare per Emma Bonino alla presidenza del Lazio e per Sinistra Ecologia Libertà.

© Riproduzione riservata