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Rifinanziamento delle missioni internazionali, disco verde del Cdm

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Rifinanziamento delle missioni internazionali, disco verde del Cdm

Un mini vertice tra il premier Matteo Renzi, il ministro dell’Economia Pier Carlo Padoan e i tecnici del Mef e di Palazzo Chigi. Poi il primo passaggio ufficioso stasera in Consiglio dei ministri. La legge di stabilità 2016 si avvia così al giro di boa: giovedì sarà varata da Palazzo Chigi. Oggi il Consiglio dei ministri, durato quasi tre ore, ha invece dato il primo via libera al decreto legislativo che recepisce la direttiva europea sul tabacco, al decreto legge che proroga le missioni internazionali delle forze armate e di polizia e al dlgs che attua la direttiva Ue sulla qualità delle acque.

Rifinanziate le missioni internazionali
Tra le missioni rifinanziate in Europa ci sono quella in Kosovo e in Bosnia-Erzegovina, ma anche (con 33,4 milioni) quella relativa alla partecipazione di personale militare italiano all’operazione dell’Ue nel Mediterraneo Eunavfor Med. In Asia è prorogata tra le altre la partecipazione italiana alle missioni della Nato in Afghanistan (oltre 58 milioni) e dell’Onu in Libano (quasi 43 milioni). Per le iniziative di cooperazione internazionale destinate a migliorare le condizioni dei rifugiati e a sostenere la ricostruzione in 15 Paesi (tra cui Etiopia, Palestina, Myanmar, Mali e Niger) sono stanziati 38,5 milioni.

Sì al dlgs sulla qualità delle acque
Il Consiglio dei ministri ha inoltre approvato in via definitiva il decreto legislativo che attua la direttiva europea 2013/39/Ue sugli standard di qualità ambientale nel settore della politica delle acque. Obiettivo: combattere l’inquinamento rafforzando il monitoraggio dello stato delle acque superficiali, di quelle sotterranee e delle aree protette. In pratica il decreto aggiorna l’elenco delle sostanze chimiche ritenute più pericolose con 12 nuove sostanze.

Primo via libera per altri tre decreti
In via preliminare sono invece stati varati altri tre decreti legislativi attuativi di altrettante direttive comunitarie: il primo in materia di batterie portatili e accumulatori contenenti cadmio, che consente all’Italia di risolvere una procedura d’infrazione aperta dall’Ue; il secondo per la tracciabilità degli articoli pirotecnici; il terzo sul miele, che stabilisce come il pollline vada consaiderato una componente naturale specifica e non un ingrediente.

Programma di governo, attuazione al 68,9%
In apertura del Cdm, la ministra Maria Elena Boschi ha inoltre informato come di consueto sullo stato di attuazione del programma di governo: sono stati adottati 17 ulteriori provvedimenti, di cui 13 riferiti all’esecutivo Renzi. Il tasso di attuazione delle riforme del governo è salito al 68,9%.

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