Finora l'Italia è stata uno dei Paesi con la soglia di utilizzo del contante tra le più basse. Anche in Portogallo il limite per pagare cash si ferma a mille euro. E sulla strada di un limite più rigido all'uso del contante si è incamminata anche la Francia. Con decorrenza dal 1° settembre scorso un decreto del ministro delle Finanze pubblicato sulla «Gazzetta Ufficiale» transalpina a fine giugno ha abbassato da 3mila a mille euro la soglia consentita per i pagamenti cash. Mentre in Nuova Caledonia, nella Polinesia francese e nelle isole Wallis-et-Futuna (territori francesi nell'Oceano Pacifico), la soglia è passata sempre dal 1° settembre 2015 da 358mila franchi Cfp (Franc pacifique) a 119.300 franchi Cfp. E nel resto d'Europa? Un documento allegato a una mozione esaminata e votata a giugno dalla Camera – la mozione è precedente all'abbassamento della soglia decisa dalla Francia - segnala che in Spagna e Grecia ci sono limiti più alti rispetto a quello attualmente in vigore in Italia e che tra i principali membri dell'Unione europea ben 11 Paesi non prevedono alcun limite all'uso del contante