Continua l’emergenza maltempo, mentre salgono a 5 il numero di morti. Questa mattina, un uomo di 71 anni è morto d'infarto mentre cercava di liberare dal fango la sua abitazione a Montesarchio, nel Beneventano. Il nuovo caso si aggiunge alla tragedia che ha riguardato una donna di 70 anni, morta nella notte a Pago Veiano, sempre nel nel Beneventano, perché travolta da acqua e fango. L’anziana pensionata viveva da sola in località Iscalanoce e si è impaurita vedendo le strade ridursi a torrenti; forse ha temuto di essere sorpresa nell'abitazione da uno smottamento ed è uscita di casa nel cuore della notte durante il nubifragio, venendo trascinata a valle dall'acqua mista a fango. Il suo cadavere è stato trovato stamani dai carabinieri.
A Benevento arriva l’esercito
A Benevento i vigili del fuoco hanno chiesto l'intervento di due elicotteri per prelevare dai tetti di due abitazioni a Ponte Valentino e a contrada Pantano rispettivamente una donna con due bimbi e un'intera famiglia salita sul tetto dell'abitazione. Il sindaco di Benevento, Fausto Pepe, ha chiesto l'intervento dell'esercito e alcune squadre sino già al lavoro lungo la statale Appia dove lo straripamento dei fiumi Calore e Sabato blocca i collegamenti con la Valle Caudina.
La situazione nel Beneventano è molto critica. Oltre ai problemi sulla linea ferroviaria Benevento-Foggia, che hanno indotto alla sospensione temporanea del servizio sostituito da uno su gomma, interrotte da frane e smottamenti le statali Fortorina e Telesina. Ma sono chiuse al traffico anche molte strade comunali e provinciali per caduta di alberi e massi. Nessun problema invece per i tratti autostradali. Diversi gli allagamenti, soprattutto a Benevento e nelle sue contrade, in particolare a Pantano, a ridosso del fiume.
«Per fronteggiare l'emergenza è in arrivo l'esercito». Così il sindaco di Benevento Fausto Pepe, che parla di una “intera città martoriata”. «La zona alta con detriti e smottamenti - spiega - mentre la zona bassa sommersa dall'acqua per l'esondazione dei fiumi Calore e Sabato. Stiamo lavorando per arginare prima i danni alle persone».
Frane in Alta Irpinia
Esondazioni, frane e smottamenti si registrano anche in provincia di Avellino, sempre a causa delle abbondanti piogge. Numerose le criticità risolte o in corso di risoluzione che hanno costretto a numerosi interventi i Vigili del fuoco e i Carabinieri del Comando provinciale di Avellino. Ad Atripalda il fiume Sabato ha superato il livello di guardia, esondando e allagando la strada che collega Atripalda ad Avellino. In Alta Irpinia frane e smottamenti su arterie stradali hanno impedito il regolare transito di veicoli. Non si segnalano al momento persone ferite.
Bomba d’acqua su Milano
Poco prima di mezzogiorno, a Milano è caduta una bomba d’acqua, che ha interessato l’area a nord-ovest della città. La pioggia intensa è durata circa 10 minuti. Poi il sole è tornato sulla città. Al momento non si hanno notizie di danni a cose o persone.
La giornata di ieri
Ieri, in una giornata di allerta meteo in molte regioni, dalla Sicilia al Veneto, il fiume Aniene è esondato alle porte di Roma, nella zona di Tivoli, e diverse case sono state invase dall’acqua. Un capannone industriale è rimasto completamente isolato e quattro operai si sarebbero rifugiati sul tetto in attesa dei soccorsi. Sul posto i vigili del fuoco con mezzi di terra e con un elicottero. Altre due persone sono rimaste isolate nella loro casa dopo il crollo di un ponticello. Si registrano anche auto impantanate nell’acqua.
Un morto nel Frusinate e due vittime in Abruzzo
Una persona è morta a Paliano (Frosinone): era in auto ed è finita in una voragine, a causa del maltempo nella zona. Una donna di 51 anni è invece morta travolta da una frana nel comune di Civitella Roveto, in provincia dell’Aquila. La donna, secondo quanto si è appreso dai vigili del fuoco, è finita sotto il muro di contenimento della propria abitazione, crollato in seguito alla frana.
C'è anche un uomo ucciso a Tagliacozzo (L'Aquila) da un fulmine che lo ha colpito mentre stava togliendo l'acqua dalla cantina della propria abitazione. Dall'Aquila sono partiti numerosi vigili del fuoco per dare manforte ai distaccamenti e alla stesso comando di Avezzano.
Bombe d’acqua e allagamenti in Toscana
Il maltempo ha colpito anche le aree di Lunghezza e dei Castelli romani, dove si registrano allagamenti. Bombe d’acqua e allagamenti non hanno risparmiato altre regioni, in primis la Toscana, in particolare nel pistoiese e nel pisano.
L’allerta della Protezione civile
Il Dipartimento della Protezione civile ha emesso ieri pomeriggio un ulteriore avviso di condizioni meteorologiche avverse che integra ed estende quelli diffusi precedentemente, che prevedevano maltempo sulle regioni centrali e parte di quelle meridionali. L’avviso
(consultabile sul sito www.protezionecivile.gov.it) prevede precipitazioni diffuse, anche a carattere di rovescio o temporale, su Friuli Venezia Giulia, Piemonte e Lombardia; attese oggi precipitazioni a prevalente carattere di rovescio o temporale, sulla Sicilia, in estensione a Basilicata, Calabria e Puglia. Fenomeni che saranno accompagnati da rovesci di forte intensità, frequente attività elettrica e forti raffiche di vento.
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