Fra le ultime decisioni della Giunta capitolina del sindaco dimissionario Ignazio Marino arrivano le domeniche a piedi nella Capitale. Il primo stop è previsto il 15 novembre. Nelle quattro domeniche blocco totale della circolazione per i veicoli a motore all'interno della Fascia Verde del Pgtu nelle fasce orarie 7,30-12,30 e 16,30-20,30.
Le date successive saranno valutate dal commissario prefettizio
L’assessore all’Ambiente di Roma Capitale, Estella Marino, ha sottolineato che le date successive del 17 gennaio, 21 febbraio e 13 marzo 2016 sono state indicate come possibili ma suscettibili di modifiche, «qualora si dovessero verificare eventi (in particolare legati al programma del Giubileo Straordinario) a oggi non previsti e non prevedibili - prosegue - che, da valutazioni effettuate dagli organi di governo competenti, dovessero essere ritenuti non compatibili e di interesse pubblico prevalente». In realtà per le domeniche del 2016 sarà il Commissario prefettizio a valutare la compatibilità dei blocchi veicolari.
Esposito: Atac fuori controllo
Al giorno -16 dalla gestione commissariale dopo le dimissioni del sindaco Ignazio Marino, l'ex assessore competente, il senatore renziano Stefano Esposito, non partecipa più alle riunioni di Giunta ma continua a tuonare dai media. «Ad Atac c'è una situazione completamente fuori controllo, con un gruppo dirigente che opera indipendentemente da tutto e da tutti, si occupa solo di se stesso», ha dichiarato dai microfoni di Sky Tg24, riferendosi alla gestione degli appalti dell'azienda di trasporto pubblico capitolino. «Stiamo parlando - ha spiegato - di miliardi, probabilmente affidati ad imprese amiche, in una logica che ha prodotto un buco in azienda che è superiore ai 600 milioni di euro».
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