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Il dopo-Expo: gli scenari e le analisi per il sistema delle imprese

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SUL SOLE 24 ORE DI MARTEDì 3 NOVEMBRE

Il dopo-Expo: gli scenari e le analisi per il sistema delle imprese

Il dopo-Expo: gli scenari e le analisi per il sistema delle imprese
In attesa che sul sito di Expo Milano 2015 partano i cantieri per lo smantellamento dei padiglioni, Il Sole 24 Ore di martedì 3 novembre torna sui numeri dell'Esposizione universale che, secondo quanto ha comunicato il commissario unico Giuseppe Sala ancora sabato scorso, hanno superato i 21,5 milioni. Il numero complessivo ufficiale ancora non c'è, ma quello che è sicuro è che ottobre è stato il mese del record, con 5,2 milioni di ingressi al sito. Il Sole 24 Ore di martedì 3 novembre propone inoltre uno spaccato sulle ricadute dell'evento per il sistema delle imprese, prendendo in considerazione il coinvolgimento dei territori. Oltre alla partecipazione delle Regioni all'interno del sito di Expo, infatti, nei sei mesi dell'Esposizione molte aziende italiane hanno avuto l'occasione di essere visitate direttamente all'interno dei loro stabilimenti dalle delegazioni estere arrivate a Milano per Expo: 150 le imprese interessate, in 15 regioni.

Borse e mercati: le analisi e gli approfondimenti sul Sole 24 Ore
La diffusione dei contrastanti dati sui Pmi in Europa ha dato ossigeno tanto agli acquisti in Borsa quanto a quelli sul mercato obbligazionario. Questo perché gli operatori, anche dopo l'intervista realizzata da Mario Draghi sul Sole 24 Ore, scommettono ora su una rapida decisione della Bce per un allargamento del Quantitative easing, mentre la Banca centrale cinese continua a muoversi sul fronte valutario. Sul Sole 24 Ore in edicola martedì 3 novembre la cronaca e le analisi sui market mover della giornata.

Test di convenienza per il nuovo regime dei beni ai soci
Prima di decidere di aderire al nuovo regime agevolato per l'assegnazione dei beni ai soci conviene fare alcune valutazioni: il disegno di legge di stabilità per il 2016 prevede infatti un'imposta sostitutiva del 10% per le società di comodo e dell'8,5% per quelle non di comodo, ma non sempre l'adesione si rivelerà conveniente. E' infatti necessario valutare – tra le altre cose - le conseguenze delle precedenti rivalutazioni di immobili. Sul Sole 24 Ore in edicola martedì 3 novembre una pagina dedicata a questa misura prevista dalla legge di stabilità e alle verifiche che l'imprenditore deve effettuare prima di scegliere di beneficiarne.

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